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Ronzulli infuriata dopo le battute sessiste: “Feltri ha perso la misura, Renzi è un giullare”

Pubblicato: 09/04/2025 12:33
Ronzulli Feltri Renzi giullare

Tensione e imbarazzo ieri a Milano durante la presentazione del libro Influencer di Matteo Renzi, quando il giornalista Vittorio Feltri ha interrotto l’intervento del senatore con insulti rivolti alla vicepresidente del Senato Licia Ronzulli.
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La battuta di Feltri interrompe Renzi

Renzi, parlando davanti al pubblico, aveva appena accennato con ironia al precedente scontro con Ronzulli, avvenuto in Aula alcune settimane fa. In quell’occasione, le telecamere avevano registrato le parole della forzista: “Non me ne frega un ca… di quello che pensa Renzi”. Il leader di Italia Viva aveva replicato definendo l’uscita “l’eleganza, lo stile, il rispetto istituzionale delle influencer della destra”. Durante l’evento di ieri, però, Feltri ha preso la parola interrompendo Renzi: “È una cogliona dai”, ha detto, lasciando il senatore visibilmente in difficoltà. Ma il giornalista non si è fermato qui.

Il riferimento sessista e la reazione

Nel corso della presentazione, mentre Renzi parlava del caso Fanpage legato all’uso di software di spionaggio contro giornalisti e attivisti, Feltri ha aggiunto un ulteriore affondo nei confronti di Ronzulli. Dopo che il senatore aveva citato l’uso del trojan, un malware impiegato per intercettazioni, Feltri ha commentato: “No trojan è lei”, alludendo in maniera offensiva alla senatrice di Forza Italia. Renzi ha subito preso le distanze dalla battuta: “No, Licia non lo è. Questa la ritiri subito direttore”, ha detto, cercando di abbassare i toni. Feltri ha risposto con ironia: “Domani”.

Le dichiarazioni a margine dell’evento

Intercettato dai giornalisti, Feltri ha poi provato a ridimensionare l’accaduto: “Io duro su Ronzulli? Madonna era una battuta”, ha detto, visibilmente infastidito. Ha quindi negato l’insulto sessista: “Trojan non ho detto troia”, concludendo con sarcasmo: “Siete tutti da oratorio? Non sapete neanche scherzare”.

La reazione furiosa di Licia Ronzulli

Ma la reazione della Ronzulli è durissima. “Mi chiedono di commentare lo show di Renzi e Feltri. Evidentemente, pensano di aver dato vita ad una gag divertente. Feltri ha perso il senso della misura ormai da tempo. L’altro è costretto a fare il giullare, e nemmeno si alza e se ne va quando Feltri usa nei miei confronti il termine ‘cogliona’, e non aggiungo il resto. Ma chi ha un ruolo politico e chi dirige un giornale, cioè un mezzo d’informazione che fa cultura e condiziona l’opinione pubblica, deve avere senso di responsabilità e della misura, evitando di fare, ancora una volta, commenti offensivi e sessisti. Commenti che non offendono me in quanto Licia Ronzulli, ma in quanto donna. – afferma in una nota la senatrice – Ogni giorno le cronache parlano di storie di donne minacciate, insultate, denigrate, di ingiustizie e violenze che si riflettono anche nel linguaggio che gli uomini usano. Non è un gioco, è una cosa seria che deve destare indignazione.

Una volgarità  può scappare e io ho chiesto scusa a chi di dovere, ma l’intenzionalità di questo spettacolino è inaccettabile. E lo dico a tutte quelle donne che scendono in piazza per difendere la loro dignità, i loro diritti e il rispetto, che non devono avere colore politico. Si difendono sempre e comunque. Se fosse stato Berlusconi a fare queste battute? Ora saremmo invasi da comunicati della sinistra e dalle manifestazioni del ‘me too’. Ancora una volta, la lotta al sessismo è solo a senso unico”, conclude.

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Ultimo Aggiornamento: 09/04/2025 13:57

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