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Michele Serra ospite di Fazio attacca Trump: “Il c*** te lo baci da solo”

Pubblicato: 14/04/2025 10:11
Michele Serra Fazio Trump

Michele Serra apre il suo monologo a Che tempo che fa con una frase destinata a far discutere: “Voi vorreste essere amici di un anziano molto ricco che dice ‘mettetevi in fila per baciarmi il c***o?’”. L’attacco diretto a Donald Trump fa esplodere le risate del pubblico in studio da Fabio Fazio, sul Nove, tra compiacimento e senso di appartenenza. Ma il clima cambia radicalmente sui social.
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La lezione morale divide il pubblico

Su X, gli spettatori commentano con toni ben diversi rispetto a quelli dello studio. In molti storcono il naso, accusando Serra di portare avanti l’ennesima lezione morale. La sua invettiva si trasforma in uno scontro ideologico, con il giornalista che esorta: “La parte gentile non deve spaventarsi. Non deve avere paura della parte bulla… bisogna rispondere a Trump con un sorriso: ‘Guardi, il c***o se lo baci da solo’”.

L’intervento, infarcito di provocazioni e riferimenti politici, arriva dopo l’organizzazione della manifestazione pro-Europa a Roma, sostenuta dal sindaco Gualtieri e dal Pd, segno del nuovo impegno attivo di Serra, ormai “sceso dall’Amaca”.

Bufera su X: tra sarcasmo e indignazione

I commenti al post condiviso da Che tempo che fa si moltiplicano a ritmo serrato. Tra chi apprezza il coraggio di Serra, spiccano le reazioni più critiche: “Se Serra è gentile io sono un cercopiteco”, “La sinistra con il cashmere”, “Anime belle che vivono su un pero”, “Questo è il genio che lanciò la piazza a favore del riarmo”. Molti attaccano il tono giudicante e il mancato contraddittorio nel programma, denunciando uno stile che “deride l’avversario senza pause”. Alcuni si dichiarano persino elettori di sinistra, ma delusi: “Io sono di sinistra e mi fate comunque orrore”.

Un monologo che accende lo scontro politico

L’intervento di Serra, ironico e pungente, riaccende il dibattito sull’uso della satira politica in televisione. Un discorso divisivo, che da un lato viene accolto con entusiasmo, dall’altro scatena accuse di superiorità morale e disconnessione dalla realtà sociale. Un altro capitolo del confronto, sempre più acceso, tra due Italie che si riconoscono sempre meno.

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Ultimo Aggiornamento: 14/04/2025 13:22

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