
Durante una recente intervista televisiva, Paola Barale si è raccontata a cuore aperto, rievocando i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo e condividendo un momento particolarmente toccante legato alla sua vita privata. L’occasione è stata un’ospitata in un talk pomeridiano, dove la showgirl ha ripercorso il filo dei ricordi con disarmante sincerità.
La conversazione si è aperta con il racconto degli anni della giovinezza, quando, ancora adolescente, iniziava a muovere i primi passi nel mondo dell’intrattenimento. “A casa mi davano una paghetta settimanale, erano altri tempi”, ha raccontato. E mentre la conduttrice cercava di scavare più a fondo, lei sorrideva, lasciando spazio a qualche aneddoto inedito.
È stato solo nel corso della chiacchierata che la protagonista ha svelato di aver iniziato la carriera imitando un’icona della musica internazionale. All’epoca, a soli 18 anni, Paola Barale si esibiva nei panni di Madonna, diventando una vera e propria sosia molto richiesta. «Quando ho iniziato a fare la sosia di Madonna ho cominciato a guadagnare tanto… molto di più», ha ammesso con un sorriso nostalgico. Poi, su insistenza della conduttrice, ha aggiunto un dettaglio sorprendente: «Per una comparsa prendevo circa un milione di lire a serata, alla fine degli anni ’80», lasciando lo studio visibilmente colpito.
Oltre ai ricordi della carriera, non sono mancati momenti di grande commozione. L’attrice ha infatti voluto ricordare la madre, venuta a mancare poco più di un mese fa. «Era malata da tempo, soffriva di Alzheimer. Quando andavo a trovarla cercavo sempre di farla sorridere, la stuzzicavo», ha raccontato con voce rotta.
Pur definendola una donna «non molto affettuosa», ha confessato di non aver mai dubitato del suo amore: «Sapevo che mi voleva bene, era solo il suo modo di essere». Il racconto si è concluso con un pensiero anche per il padre, duramente provato dalla malattia della moglie, e con un affettuoso saluto: «Ciao mammina», ha detto, lanciando un bacio al cielo.
Una testimonianza intima e intensa, tra successo e fragilità, che ha lasciato il pubblico profondamente toccato.