Dopo l’annuncio della morte di papa Francesco, si registra un’impennata nelle vendite dei libri a lui dedicati o da lui scritti. Un fenomeno che testimonia l’interesse del pubblico e l’affetto collettivo verso la figura del Pontefice argentino, che ha segnato profondamente la storia recente della Chiesa cattolica.
“Spera” torna al primo posto
A guidare la classifica di Amazon è tornata in vetta “Spera”, l’autobiografia di papa Francesco, pubblicata lo scorso 14 gennaio. Si tratta del primo volume autobiografico mai scritto da un pontefice in carica. Un’opera frutto di sei anni di lavoro condotto con Carlo Musso, ex direttore editoriale di Piemme e Sperling & Kupfer, oggi fondatore della casa editrice Libreria Pienogiorno.
Il libro, pubblicato da Mondadori, è stato distribuito in contemporanea mondiale in oltre 80 Paesi e tradotto nelle principali lingue. Già bestseller per diverse settimane, “Spera” ha riconquistato il primo posto nelle vendite online, confermandosi come una delle opere più significative del pontificato di Jorge Mario Bergoglio.
Altri due titoli nella top 10
Nella top 10 di Amazon figurano anche altri due volumi firmati dal Papa. In sesta posizione si trova “365 pensieri e parole per non arrendersi mai” (Newton Compton Editore), una raccolta di citazioni e riflessioni selezionate per accompagnare il lettore durante tutto l’anno.
In settima posizione, invece, si colloca “Life. La mia storia nella Storia” (HarperCollins Italia), un’opera in cui papa Francesco intreccia la sua vicenda personale con i principali eventi storici che hanno segnato il Novecento e il nuovo millennio.
Un’eredità culturale viva
L’inaspettato ritorno in classifica dei libri di Bergoglio dimostra come la sua figura resti centrale nel dibattito pubblico, anche oltre i confini religiosi. Le sue parole, il suo stile pastorale e le sue riflessioni continuano a parlare a credenti e non credenti, lasciando un’impronta profonda nel panorama culturale contemporaneo.