“Me la trovate per favore?”. È l’appello carico di emozione che Mario Balotelli ha lanciato attraverso i suoi profili social, condividendo una vecchia fotografia accompagnata da un messaggio semplice ma toccante. Una richiesta pubblica, rivolta a tutti i suoi follower su Instagram, nella speranza di ritrovare una persona importante del suo passato.
Lo scatto risale a molti anni fa: si vede una donna sorridente con in braccio un bambino in abito bianco. “Foto fatta almeno 30 anni fa!”, scrive Balotelli. L’immagine ha scatenato una valanga di condivisioni e commenti: in tanti si sono mobilitati per aiutare il calciatore a ritrovare una figura chiave della sua infanzia.
Quella donna è Angela Marchese, la madrina di battesimo di Mario Balotelli. L’attaccante del Genoa la sta cercando con insistenza, perché è stata tra le prime persone a prendersi cura di lui, quando era ancora un bambino. “È la mia madrina”, ha scritto. Quel legame, mai dimenticato, risale ai tempi in cui Mario viveva ancora a Palermo, nel quartiere di Borgo Nuovo.
Nato da genitori ghanesi, Balotelli ha attraversato un’infanzia difficile, segnata da gravi problemi di salute: a causa di una malformazione intestinale fu ricoverato all’ospedale Di Cristina, dove subì un delicato intervento chirurgico. Poco dopo, la famiglia si trasferì in Lombardia, in cerca di un futuro migliore.
Lì la sua vita cambiò radicalmente: i genitori naturali furono costretti a chiedere l’affido familiare e Mario venne accolto dai coniugi Silvia e Franco Balotelli, a Bagnolo Mella, in provincia di Brescia. Quella che doveva essere una sistemazione temporanea si trasformò in un legame profondo e duraturo, segnando l’inizio di un nuovo capitolo nella sua storia personale.
A dimostrare quanto quella famiglia adottiva abbia significato per lui, ci sono gesti che parlano da soli. Quando nel 2015 è scomparso il padre adottivo Franco, Mario volle dedicargli un messaggio indelebile: “Sempre con te”, inciso sulle sue scarpette. E indimenticabile resta anche l’abbraccio alla madre Silvia, dopo la doppietta alla Germania a Euro 2012: «La gioia più bella è stata correre da lei», disse commosso. Ora, a distanza di anni, Balotelli cerca di riannodare un altro filo del passato: quello con la sua madrina Angela.