
Si riunivano per gli allenamenti, per preparare le partite, per scendere in campo tutti insieme e divertirsi facendo sport. Ma all’intero della squadra si consumava un orrore che soltanto oggi è venuto a galla e che fa inorridire, a maggior ragione se si considera la giovanissima età delle vittime. Un caso terribile che ha scosso l’Italia.
Tutto succedeva negli spogliatoi della squadra, durante gli allenamenti: alcune ragazzine sarebbero state vittime delle attenzioni di un componente dello staff, che in alcune occasioni avrebbe anche compiuto vere e proprie molestie.

I Carabinieri di Cittaducale (Rieti) hanno così sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari un noto allenatore di squadre di basket giovanili reatine con l’accusa di violenza sessuale continuata nei confronti di tre ragazze minorenni.
Si tratta di un componente dello staff di un team sportivo reatino che, in più occasioni, – si legge in una nota l’Arma – durante gli allenamenti, avrebbe molestato tre minori appartenenti alla squadra. “Al fine di riscontrare la fondatezza della notizia – è il contenuto del comunicato – sono stati sentiti i genitori e le dichiarazioni raccolte preliminarmente sono state confermate dagli esiti dell’audizione protetta delle vittime minorenni, nonché da ulteriori testimonianze fornite da altri testimoni, da cui sono emersi elementi convergenti relative ad approcci da parte dell’uomo nei confronti delle tre ragazze”.
Dalle notizie raccolte, aggiungono i Carabinieri, è emerso che in diverse occasioni l’arrestato avrebbe carpito dei baci non corrisposti e le avrebbe molestate anche mentre dormivano. I fatti risalirebbero ai mesi di gennaio e marzo 2025.