
Un tragico ritrovamento ha interrotto le speranze di chi da ore cercava un uomo scomparso. Il corpo è stato individuato nella tarda mattinata di mercoledì, incagliato tra le rocce al centro del Tevere. A notarlo è stata una donna, che ha immediatamente lanciato l’allarme. I vigili del fuoco sono intervenuti con una squadra fluviale per il recupero della salma. Inutili i soccorsi: l’uomo era già privo di vita da diverse ore.
Le prime verifiche del medico legale hanno escluso segni evidenti di violenza, indirizzando gli inquirenti verso l’ipotesi di una caduta accidentale o di un malore improvviso. La polizia, coordinata dalla Procura, ha aperto un’indagine per accertare la dinamica dell’accaduto. Sarà l’autopsia a fornire indicazioni più precise su quanto successo prima che il corpo finisse nel fiume.

La vittima è Nello Bastianelli, 85 anni, residente a Ponte Valleceppi, una frazione alle porte di Perugia. Il corpo è stato rinvenuto all’altezza di via dei Carpentieri, nei pressi della chiesa locale. L’anziano risultava scomparso da alcune ore e nessuno, almeno inizialmente, aveva notato la sua assenza. Il ritrovamento ha suscitato grande commozione nella comunità, dove Nello era molto conosciuto.
Intanto, nella stessa zona, resta alta l’attenzione per un’altra scomparsa: quella di Sergio Saccoccini, 79 anni, sparito oltre un mese fa da Ponte Felcino, poco distante. L’uomo era uscito per lavare l’auto, mai arrivando a destinazione. La vettura fu ritrovata poco dopo a Villa Pitignano, ma di lui nessuna traccia. Le ricerche, anche in quel caso, si sono concentrate lungo il corso del Tevere.
Nonostante i giorni trascorsi, le indagini su Saccoccini sono tuttora in corso, nella speranza di ottenere nuove indicazioni. La vicinanza tra i due episodi ha riacceso l’attenzione su una zona complessa e difficile da monitorare, dove il fiume può nascondere segreti per giorni. Ma, almeno per Nello, la verità potrebbe arrivare presto.