Sandra Milo è stata una delle figure più amate del cinema italiano, un’attrice che ha incantato il pubblico con la sua ironia e la sua forza, divenendo un’icona del grande schermo. Musa felliniana, capace di reinventarsi nel corso degli anni senza mai perdere la sua autenticità, la Milo è stata amata anche per la sua straordinaria umanità. Quando è venuta a mancare il 29 gennaio 2024, il mondo della cultura e del cinema l’ha salutata con affetto e rispetto. Durante i funerali, colleghi e fan le hanno reso omaggio, dimostrando quanto fosse speciale.
Purtroppo, però, la memoria della grande attrice è stata macchiata da un gesto assolutamente deplorevole. La tomba di Sandra Milo, situata al cimitero del Verano a Roma, è stata vandalizzata. A denunciarlo è stata la figlia, Azzurra De Lollis, che, con un messaggio sui social, ha voluto esprimere tutta la sua rabbia e il suo disappunto. La donna ha raccontato che qualcuno ha strappato le piante che decoravano la tomba e danneggiato la lapide. Azzurra, visibilmente scossa, ha scritto: “Chissà cosa ci avrà trovato di così divertente colui o colei che ha strappato tutte le piante grasse e danneggiato la lapide della tomba di mia madre…”. La sua rabbia, comprensibile e giustificata, ha trovato sfogo in parole forti, che non hanno risparmiato nessuna critica nei confronti dei responsabili.
La figlia di Sandra Milo ha poi rincarato la dose, rivolgendosi direttamente ai vandali con un messaggio che, pur nella durezza, ha colpito nel segno: “Mi rivolgo proprio a te – ai miserabili non si concede il Lei – se stai leggendo queste righe: un giorno anche tu finirai sotto terra… nessuno sfugge alla morte…”. Una rabbia che, purtroppo, non potrà essere placata facilmente.
Nonostante il gesto vile e l’incredibile mancanza di rispetto, Azzurra ha ricevuto un’onda di sostegno da parte di amici, conoscenti e fan che hanno commentato il suo sfogo con parole di solidarietà. Questi messaggi sono stati un chiaro segno di quanto il mondo continui a voler bene a Sandra Milo e di come il suo ricordo sia ancora vivo nel cuore delle persone.
Nel tempo che è passato dalla morte di Sandrocchia, come la chiamava affettuosamente Fellini, i suoi figli hanno continuato ad onorare la sua memoria, raccontando il suo spirito libero e la sua forza. Azzurra, Deborah e Ciro non hanno mai smesso di parlare dell’amore e della libertà che la Milo ha rappresentato, per il cinema, per la sua famiglia e per tutti coloro che l’hanno amata. La tomba vandalizzata, sebbene sia un atto che ferisce profondamente, non può in alcun modo cancellare l’affetto che circonda ancora oggi la figura di Sandra Milo, una donna che ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore del pubblico italiano.