L’annuncio della fumata bianca e della proclamazione di Robert Francis Prevost – il primo Pontefice statunitense – ha scatenato un’autentica esplosione di reazioni sui social. Secondo i dati di Arcadia, nelle ore immediatamente successive alla comparsa del nuovo Papa sulla loggia del Palazzo Apostolico le interazioni con il termine “Prevost” sono aumentate del +86,4%, mentre quelle per “new pope” si sono attestate intorno all’80%. Negli Stati Uniti si contano già oltre 9 milioni di mention dedicate al primo Pontefice a stelle e strisce.
Oltre alle cifre, a dominare il dibattito online è stata la caccia alle somiglianze. Tra i volti più gettonati per i paragoni c’è quello del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri: “Un Papa americano in piena era Trump sosia di Gualtieri che si chiama come il figlio di Fedez. Quanto se so divertiti in conclave”, ironizza un utente, postando le foto affiancate. Non è però l’unico: spopolano meme che vedono nel nuovo Pontefice il “gemello” del tecnico della Roma, Claudio Ranieri, immortalato in abito talare in posa quasi identica a quella di Leone XIV.
Visst, Ranieri har gjort ett superjobb med Roma och har nära till Vatikanstaten.
— Carl (@CW_02s) May 8, 2025
Att han skulle bli ny påve hade jag dock inte räknat med. pic.twitter.com/bZBFdYRFVJ
“Sembra Ranieri!”, recita la didascalia di uno dei meme più rilanciati, dove entrambi indossano denti di palla bianca e lo sguardo rivolto verso Piazza San Pietro. Un altro filone critica scherzosamente la somiglianza con Luciano Fontana, direttore del Corriere della Sera, suggerendo che il confine tra cronaca ecclesiastica e politica romana sia più sottile del previsto.
Nel complesso, nelle ultime sei ore i post pubblici con le parole chiave “Pope”, “Papa”, “Conclave”, “Prevost” e “new pope” hanno generato quasi 20 milioni di reaction su piattaforme come Twitter, Facebook e Instagram, oltre a decine di migliaia di condivisioni di video virali.
Tra battute e incredulità, il fenomeno mette in luce come l’elezione del Pontefice non sia più un evento confinato alle cerimonie vaticane, ma un appuntamento globale capace di innescare dinamiche di engagement e creatività digitale senza precedenti. In attesa che il neo-Papa Leone XIV pronunci il suo primo Urbi et Orbi, il Web si diverte a immaginare l’incredibile sosia di Ranieri e i suoi “colleghi” di Gualtieri e Fontana, trasformando il Conclave in un palcoscenico pop dai risvolti inaspettati.