MARCARIA (MANTOVA) – Una tragica fatalità ha sconvolto questa mattina la comunità di Marcaria, piccolo comune in provincia di Mantova. Un uomo di 90 anni ha investito accidentalmente la moglie di 87, Giuseppina Poli, mentre stava effettuando una manovra in retromarcia nel cortile di casa. L’anziana è stata trasportata d’urgenza all’ospedale, ma le sue condizioni si sono aggravate rapidamente fino al decesso.
L’incidente è avvenuto nella mattina di lunedì 16 giugno in via Bozzellini. Secondo le prime ricostruzioni dei Carabinieri, l’uomo era alla guida della sua Renault Clio e non si sarebbe accorto della presenza della moglie dietro l’auto. Il tragico impatto si è verificato durante una retromarcia apparentemente ordinaria, che si è però trasformata in un dramma.
A lanciare l’allarme è stata la stessa famiglia. Sul posto sono subito intervenuti i soccorsi attivati dalla centrale operativa dell’Agenzia Regionale Emergenza e Urgenza (AREU) della Lombardia. La donna, che presentava gravi ferite e lesioni, è stata trasportata in codice giallo all’ospedale Civile di Mantova.
Nonostante i tentativi dei medici, le condizioni dell’87enne sono peggiorate rapidamente nelle ore successive al ricovero, fino al tragico decesso avvenuto poco dopo l’ingresso in pronto soccorso. La notizia ha sconvolto i residenti della zona, che conoscevano bene la coppia, descritta come molto unita e riservata.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Marcaria, che hanno effettuato tutti i rilievi necessari per ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto. L’auto del 90enne è stata posta sotto sequestro su disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’uomo è stato denunciato per omicidio stradale, accusa che scatta anche in presenza di incidenti in ambito privato, come previsto dalla normativa vigente. In casi simili, l’età avanzata e la condizione psicofisica del conducente potrebbero diventare elementi centrali nel procedimento giudiziario.
La salma di Giuseppina Poli è stata messa a disposizione del magistrato di turno, che valuterà se disporre un’autopsia per accertare con esattezza le cause della morte. Un dramma familiare che riaccende anche il dibattito sulla sicurezza alla guida in età molto avanzata.