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Muore per una caduta dalle scale, ora la verità atroce: “È stato lui, in agonia”. Cosa le ha fatto

Pubblicato: 03/09/2025 20:49

Un nuovo caso inquietante si aggiunge alla lunga lista di episodi tragici che coinvolgono donne e violenza domestica. I fatti si sono svolti durante una notte di fine estate, in circostanze che restano ancora da chiarire. Le forze dell’ordine e gli inquirenti stanno lavorando per ricostruire con esattezza quanto accaduto, in attesa dei risultati definitivi dell’autopsia e delle indagini.

Secondo quanto trapelato, il caso presenta elementi che fanno ipotizzare un gesto volontario, ma resta ancora aperta ogni pista investigativa. La vittima, secondo familiari e conoscenti, era una persona stimata, descritta come lavoratrice instancabile e madre attenta, che condivideva la casa con il compagno.

Caduta dal sesto piano dopo una lite: si indaga per omicidio

Il dramma si è consumato nella notte tra domenica e lunedì 1° settembre, nel quartiere San Martino a Genova, dove Evelinndel Moori Chamorro, cittadina peruviana di 30 anni, è precipitata dal sesto piano della palazzina in cui viveva. In casa con lei c’era il compagno, Marlo Stephano V. C., attualmente indagato per omicidio preterintenzionale. Secondo una delle ipotesi al vaglio della squadra mobile, coordinata dal pm Giuseppe Longo, la donna potrebbe essere stata picchiata brutalmente prima di essere spinta oltre la balaustra.

I primi esiti dell’autopsia, eseguita il 2 settembre dal medico legale Davide Bedocchi, evidenziano più fratture rispetto a quelle inizialmente rilevate sul posto. Oltre a quelle alla gamba e alle costole, sono emerse lesioni compatibili con un’aggressione, un dettaglio che spinge gli inquirenti a proseguire con attenzione gli accertamenti.

Le parole della madre: “Non si è suicidata”

A dare voce al dolore è la madre della vittima, convinta che si tratti di un omicidio. “Mia figlia non si è suicidata”, ha dichiarato, aggiungendo: “Era lei a portare i soldi in casa, mentre lui usava i suoi guadagni per fare serate”. Secondo la donna, la figlia aveva chiesto più volte al compagno di prendersi cura delle bambine, ma lui “si faceva gli affari suoi”. Le indagini proseguono, mentre familiari e amici chiedono verità e giustizia.

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Ultimo Aggiornamento: 03/09/2025 20:50

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