
Il mondo del basket tira un sospiro di sollievo: Matteo Bettanti si è finalmente svegliato dal coma. Il giovane cestista di 21 anni, vittima del drammatico incidente con una Ferrari a Vigevano, ha riaperto gli occhi dopo giorni di paura e silenzio. Un risveglio che i medici definiscono incoraggiante, anche se la prognosi resta riservata.
Appena sveglio, Matteo ha riconosciuto i genitori, presenti al suo fianco sin dal primo momento. Un segnale che lascia ben sperare sul decorso neurologico dopo il violento trauma cranico riportato nello schianto. Il ragazzo è cosciente e collaborativo, ma viene costantemente monitorato dai sanitari dell’ospedale Niguarda di Milano, dove è ricoverato in terapia intensiva.

Nelle ultime ore è stato sottoposto a diverse TAC di controllo per valutare l’evoluzione degli ematomi alla testa e per verificare l’eventuale presenza di nuove complicazioni. Gli esami hanno mostrato un quadro stabile, ma serviranno ancora giorni per capire l’effettiva portata dei danni e le tempistiche del recupero.
L’incidente era avvenuto domenica scorsa in via Olivelli a Vigevano, quando la Ferrari su cui viaggiava insieme a un amico si è schiantata contro un muro. L’impatto è stato devastante e ha ridotto la vettura a un ammasso di lamiere. Matteo era stato estratto dai soccorritori in condizioni critiche e trasportato in elisoccorso a Milano.
La notizia del suo risveglio ha acceso la speranza tra i familiari, i compagni di squadra e l’intera comunità sportiva. Sui social, centinaia di messaggi di affetto e incoraggiamento si sono moltiplicati con l’hashtag #ForzaMatteo, diventato in poche ore simbolo di sostegno e vicinanza.

La società Elachem Vigevano, con cui Bettanti milita nel campionato di Serie B, ha espresso “immensa gioia” per i segnali positivi arrivati dai medici, ribadendo la propria vicinanza alla famiglia del giocatore. Tutti sperano che il giovane possa presto lasciare il reparto di rianimazione e avviare un percorso di riabilitazione.
Dietro la vicenda c’è la storia di un ragazzo talentuoso, cresciuto con la passione per il basket fin da bambino, capace di farsi notare anche all’estero per la sua determinazione e il suo talento tecnico. L’incidente aveva interrotto bruscamente un percorso sportivo promettente, ma ora la prospettiva è diversa: Matteo ha ricominciato a lottare.
Gli investigatori stanno ancora lavorando per chiarire con precisione la dinamica dello schianto e stabilire le cause della perdita di controllo dell’auto. Le prime ipotesi parlano di velocità elevata, ma non si escludono altre circostanze, tra cui un guasto o l’asfalto reso viscido dalla pioggia.
Intanto, in città, il risveglio di Bettanti è stato accolto come un piccolo miracolo. A Vigevano, dove il ragazzo è cresciuto e dove tutti lo conoscono, il sentimento è unanime: gratitudine, speranza e affetto per un giovane che ha ancora davanti una vita e una carriera da scrivere.


