Un dramma familiare ha scosso la comunità di Rezzato, in provincia di Brescia, dove una donna di 49 anni si è tolta la vita sui binari, nello stesso luogo dove nel 2023 aveva perso la vita il figlio di 21 anni.
Il gesto estremo è avvenuto sulla linea ferroviaria Milano-Venezia, nei pressi della stazione del paese, a pochi chilometri da Brescia.
Secondo le prime ricostruzioni, la donna si è recata nel punto in cui il figlio si era tolto la vita due anni prima, portando con sé un dolore che sembrava diventato insostenibile.
La 49enne ha percorso un sentiero che costeggia l’isola ecologica di via Papa Giovanni XXIII fino a raggiungere i binari, dove ha compiuto il tragico gesto.
L’allarme era già scattato circa un’ora prima, dopo che un’amica della donna aveva contattato il 118, raccontando le sue intenzioni.
Subito dopo, parenti, amici e forze dell’ordine si sono mobilitati per cercare di fermarla e offrirle supporto.
Verso le 19, i carabinieri di Rezzato e la Polizia Locale hanno perlustrato l’area ferroviaria, senza riuscire a rintracciarla prima della tragedia.
Purtroppo, le ricerche non hanno impedito il gesto estremo: la donna è stata ritrovata solo dopo essersi lanciata sui binari.
La vicenda ha suscitato forte commozione nella comunità e riporta al centro l’importanza di reti di supporto e assistenza psicologica per chi affronta lutti e traumi familiari.