Vai al contenuto

“Sta andando da Putin”. Guerra Russia-Ucraina, l’annuncio ufficiale dagli Stati Uniti

Pubblicato: 02/12/2025 12:19

Negli ultimi anni, il legame tra Vladimir Putin e Donald Trump è stato un vero e proprio tormentone nel dibattito internazionale. Non parliamo solo dei loro rapporti personali, spesso un mix intrigante di cordialità e distacco strategico, ma soprattutto dell’onda d’urto che le loro mosse hanno generato negli equilibri geopolitici mondiali. Da quando Trump è rientrato in scena, il Cremlino ha tenuto gli occhi puntati su Washington, sapendo che un cambio alla Casa Bianca potrebbe rimettere in gioco questioni che sembravano ormai scritte nella pietra, a cominciare dal conflitto in Ucraina.

Intanto, la diplomazia russa ha iniziato a lanciare qualche segnale, cercando di capire se un’America a trazione Trump sia disposta a un approccio meno rigido rispetto al passato recente. In questo clima di attesa, fatto di messaggi velati, dichiarazioni misurate e silenzi che pesano, ogni minimo movimento diventa un indizio cruciale.

Un volo misterioso accende i riflettori su mosca

E nelle ultime ore, un dettaglio all’apparenza tecnico – un aereo in partenza dagli Stati Uniti – ha scatenato un vero e proprio terremoto tra analisti e osservatori. L’eco delle tensioni globali e delle trattative segrete è arrivata fino alle torri di controllo americane, dove un evento inatteso ha subito catturato l’attenzione.

Secondo una fonte del controllo del traffico aereo, che ha parlato all’agenzia russa Tass, un velivolo collegato all’amministrazione americana ha lasciato lo spazio aereo statunitense nella notte, dirigendosi prima verso l’Europa e poi verso la Russia. Un volo non annunciato pubblicamente, avvolto da un mistero insolito, che ha subito sollevato interrogativi sulla sua missione e sulla sua destinazione. L’informatore ha spiegato che l’aereo è decollato dalla Florida intorno all’una ora locale, senza aggiungere altri dettagli sul piano di viaggio.

Steve witkoff: l’inviato speciale in missione

Solo dopo, tra conferme e ricostruzioni, è emerso il nome della figura a bordo: l’inviato speciale del presidente degli Stati Uniti, Steve Witkoff. Una presenza che ha ribaltato completamente la percezione dell’accaduto, trasformando quello che sembrava un semplice spostamento diplomatico in un segnale politico di primissimo piano. Il suo arrivo a Mosca, infatti, non sarebbe un incontro di cortesia né una visita di protocollo.

Il presidente russo Vladimir Putin, ha fatto sapere il Cremlino, riceverà Witkoff nelle prossime ore. Al centro del colloquio ci sarà il tema più scottante e atteso: la crisi ucraina e le proposte statunitensi per provare a sbloccare un conflitto che continua a ridisegnare gli equilibri mondiali. Un confronto delicatissimo, che arriva in un momento in cui la leadership americana vuole dimostrare di avere ancora voce in capitolo nei negoziati internazionali, e in cui la Russia intende verificare quanto margine reale ci sia, dall’altra parte, per un accordo.

Il cremlino conferma l’incontro: un messaggio ai media

Il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, ha confermato ai giornalisti che l’appuntamento è fissato per il pomeriggio, aggiungendo un dettaglio significativo: “I primi momenti della conversazione saranno aperti ai media”. Un’apertura che sembra studiata per inviare un messaggio pubblico, forse per sottolineare l’importanza dell’iniziativa statunitense o, al contrario, per ribadirne i limiti, lasciando che siano le immagini a parlare prima ancora delle dichiarazioni ufficiali.

Nelle prossime ore, dunque, Mosca diventerà il fulcro di una partita diplomatica che coinvolge direttamente non solo l’amministrazione americana, ma anche l’ombra lunga del trumpismo, che continua a influenzare l’agenda internazionale. E in un mondo dove ogni gesto viene interpretato come un segnale, quel volo decollato in piena notte dalla Florida assume oggi i contorni di un nuovo capitolo nelle complesse relazioni tra Russia e Stati Uniti.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure