Vai al contenuto

Superbonus 110%: quali errori non devi commettere? La guida definitiva

Pubblicato: 23/07/2020 16:08

La conversione in legge del Decreto Rilancio consente la possibilità di beneficiare del c.d. Superbonus 110% fino al 31 dicembre 2021.

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (18 luglio 2020) della legge di conversione del Decreto Rilancio (il Superbonus 110% diventa definitivamente operativo.

L’art. 119 del Decreto Rilancio ha definito la platea dei beneficiari, le condizioni di accesso, le condizioni per la cessione del credito e gli interventi.

Superbonus 110%: che cos’è e a chi spetta?

Il Superbonus o Superecobonus si sostanzia in una detrazione fiscale prevista per il settore dell’edilizia che consente di portare in detrazione il 110% delle spese complessive sostenute per determinati interventi (riduzione del rischio sismico “sisma bonus”; Bonus Casa; installazione di impianti fotovoltaici; installazione di colonnine di ricarica di veicoli elettrici) sostenuti dal 1° luglio fino al 31 dicembre 2021.

Lo stesso Presidente della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca sottolinea quanto segue:

«I professionisti abilitati alla verifica della corretta applicazione delle norme tributaria e ad apporre il visto di conformità, come i Consulenti del Lavoro, sono esposti, in ragione della delicata attività, a una triplice responsabilità: civile, disciplinare e penale.

Tali soggetti, infatti, si assumono la responsabilità dei controlli nei confronti dell’Agenzia e degli altri enti impostori e sono soggetti a dei costi per la sottoscrizione di polizze assicurative dedicate».

Il Superbonus 110% spetta alle seguenti categorie di lavoratori:

  • persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni;
  • cooperative di abitazione, Onlus, associazioni di volontariato e associazioni e società sportive dilettantistiche (ASD);
  • condomini;
  • Istituti autonomi case popolari (IACP) comunque denominati.

La detrazione fiscale Superbonus 110% non si applica alle unità immobiliari appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9 (ville e castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici).

Il Superbonus 110% si applica alle prime case e seconde case in condominio per interventi antisismici e di riqualificazione energetica.

Inoltre, la detrazione fiscale si applica alle prime e seconde case unifamiliari per interventi antisismici e di riqualificazione energetica.  

Superbonus 110%: requisiti tecnici e visto di conformità

La normativa prevede l’estensione dei controlli sulla regolarità dei versamenti ed amplia la platea dei professionisti che dovranno supportare la veridicità e l’attinenza degli interventi a quanto previsto dalla disposizione legislativa.

In caso di illecito i soggetti abilitati al rilascio del visto di conformità (di cui al DPR n. 322/98, comma 3, art.3) – come i Consulenti del Lavoro, Commercialisti, etc. – soggiacciono a specifiche sanzioni.

Parimenti i professionisti abilitati chiamati all’asseverazione dei requisiti tecnici minimi e all’attestazione della congruità delle spese sostenute per la realizzazione degli interventi di riqualificazione.

Superbonus 110%, le sanzioni irrogate ai professionisti in caso di illecito

In caso di illecito, ovvero di rilascio di attestazioni e asseverazioni infedeli, ferma restando l’applicazione delle sanzioni penali ove il fatto costituisca reato, il professionista è sanzionato con una ammenda amministrativa pecuniaria da 12 mila a 15.000 euro per ciascuna attestazione.

I soggetti abilitati al rilascio del visto di conformità, in caso di illecito, sono soggetti ad una sanzione amministrativa pecuniaria di ammontare compreso tra 258 e 2.582 euro, con sospensione della facoltà di rilasciare il visto in caso di gravi violazioni.