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Rita Dalla Chiesa, un fiume in piena contro l’Enel: “Vergognatevi”

Pubblicato: 19/03/2019 18:52

Rita Dalla Chiesa è adirata e questa volta il suo sfogo trova spazio su Twitter. La questione è molto seria e la rabbia della conduttrice televisiva è incontenibile. Rita Dalla Chiesa è sempre stata una persona molto attenta, sensibile e impegnata nel sociale facendosi portavoce di molte battaglie che coinvolgono milioni di italiani ogni giorno. Questa volta, nel suo mirino, c’è l’Enel!

Rita Dalla Chiesa si ribella su Twitter

Ha sganciato una vera e propria bomba sui social Rita Dalla Chiesa che, adirata per l’ultima bolletta dell’Enel, ha voluto pubblicare direttamente il cartaceo sui social per mostrare le “carte della vergogna”. La conduttrice non ci sta infatti a veder lievitare il costo della bolletta a fronte di un consumo esiguo. Quello che contesta alla multinazionale sono i costi aggiuntivi alla materia energetica vera e propria, dunque al consumo. Come mostra in bella vista su Twitter, l’amaro in bocca lo lasciano le voci che figurano sul cartaceo dopo la “spesa per la materia energia“, molto contenuta che si aggira sui 12 euro.

primo piano di rita dalla chiesa
Rita Dalla Chiesa ripresa durante l’ospitata nel programma di Massimo Giletti, Non è l’Arena

La bolletta alla mercé di tutti

Subito dopo figurano altre voci decisamente più dispendiose quali la “spesa per il trasporto dell’energia elettrica e la gestione del contatore“, la “spesa per oneri di sistema” e il “totale imposte e IVA” spese dunque accessorie che non riguardano meramente il costo netto del consumo. “Vergognatevituona la conduttrice, catturando subito l’attenzione di moltissimi utenti che come lei, contestano la multinazionale – Qualcuno ci salva dall’Enel che per un consumo di 12 euro a bimestre emette bollette per 68,17 euro? Che ci fate nei talk show televisivi?”.

Due accuse e un appello in compressi in pochissimi caratteri. La prima accusa, alla multinazionale, la seconda a chi figura in programmi televisivi parlando e professando senza tenere forse troppo a bada i problemi concreti di tutti i giorni come, in questo caso specifico, i costi aggiuntivi che si trova qua e là sulle bollette e che fanno lievitare il costo. In ultimo l’appello rivolto un po’ a tutti, sia a chi detiene il potere di agire e a chi invece, detiene il potere di protestare.