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Rita Dalla Chiesa: “Quel ‘no’ istintivo che ha salvato la vita a Giulia”

Pubblicato: 28/04/2019 16:36

Rita Dalla Chiesa a Domenica In fa un bilancio dei tanti momenti dolorosi insieme all’amica Mara Venier. Le due sono legatissime e non mancano attimi di commozione parlando dei genitori di Dalla Chiesa, delle giornate passate insieme dopo i divorzi e di Fabrizio Frizzi, una grande mancanza. La giornalista racconta anche di come la figlia Giulia abbia corso il rischio di essere sulla macchina in cui è morto il generale Dalla Chiesa.

Rita Dalla Chiesa: il ricordo dei genitori

Non parlo mai di mia madre, ho un blocco che ho da quanto se ne è andata“, racconta la giornalista. Per lei la scomparsa della madre è stato uno shock: “Papà me lo aspettavo perché aveva scelto un mestiere che esci la mattina e non sai se torni la sera. Lei se ne è andata così in un momento. Mi hanno chiamata, mi sono messa in macchina, siamo arrivati a Torino fermandoci in tutti gli autogrill, perché non avevamo i cellulari all’epoca“.

Mara Venier e Rita Dalla Chiesa
Mara Venier e Rita Dalla Chiesa

Il giudice Falcone e la paura per Giulia

La giornalista racconta del terribile attentato in cui è morto il padre e delle indagini condotte da Giovanni Falcone: “Il giudice Falcone è stato un uomo importantissimo nella nostra vita. Lui ha avuto i diari di mio padre. Lui voleva sapere nomi, date, cose, che io… Quando sei una ragazza e tuo padre combatte certe cose, tu non gli stai dietro a chiedere“.

Proprio qualche giorno prima il generale dei Carabinieri l’aveva chiamata: “Lui mi aveva chiesto di mandargli Giulia qualche giorno a Palermo, ma io gli avevo detto no. È stato un no di pancia, se ci fosse stata mia figlia, mia madre gli avrebbe detto di andare a prendere il nonno e ci sarebbe stata anche lei in quella macchina. Secondo me quel no ha salvato anche la vita a mia figlia ed è per questo che io oggi sono una madre molto apprensiva“.

Rita Dalla Chiesa a Domenica In
Rita Dalla Chiesa a Domenica In

“L’amico della notte” Fabrizio Frizzi

Arriva il momento di ricordare un grande amico scomparso, sia per Mara Venier che di Dalla Chiesa. “Lui era il mio amico della notte, faceva le ore piccole, voleva andare a mangiare i cornetti caldi. Si appostava con la Vespa sotto casa mia, ma io avevo Giulia da mantenere, stavo facendo il praticantato e non avevo tempo“, racconta la giornalista.

Viene mandato un filmato in cui il giovane conduttore cantava Un amico in me, canzone storica del cartone Toy Story da lui doppiato. Rita Dalla Chiesa racconta un aneddoto legato a quel ruolo: “Fabrizio è venuto sempre al compleanno di Lorenzo, che quando ha sentito la voce di Woody al telefono si è emozionato si è messo a piangere. Gli ho detto: ‘Ma no tesoro, questo è Fabrizio’. Mi ha detto: ‘Non è vero nonna, è Woody’“. Ora la giornalista è una nonna appagata: “Mio nipote mi diverte, è un bambino che ha avuto una grandissima sofferenza però è un bambino forte, autoironico. ha preso le caratteristiche più belle di mio genero e mia figlia Giulia“.