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Mediterranea, dura replica a Salvini: “Come si può essere così crudeli?”

Pubblicato: 07/07/2019 16:46

Durante la conferenza stampa a Lampedusa, il capo missione della nave Alex della ong Mediterranea Erasmo Palazzotto e la portavoce Alessandra Sciurba hanno risposto in modo durissimo alle insinuazioni di Matteo Salvini. La nave è approdata nell’isola siciliana ieri verso mezzanotte e i 41 naufraghi sono stati fatti sbarcare. La Alex è al momento sotto sequestro e la Procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta iscrivendo nel registro degli indagati Palazzotto e il capitano Tommaso Stella.

Palazzotto: “Lo scalpo della Alex per la propaganda”

Nella conferenza stampa Palazzotto e Sciurba hanno chiarito le motivazioni per cui sono entrati nel porto di Lampedusa e smentito il rifiuto di far rotta verso Malta. “C’è stata una chiara volontà politica di non darci alcuna possibilità“, spiega Sciurba, “Ma pur di evitare la solita sofferenza spettacolarizzata lasciando le persone a largo 10-15 giorni avevamo detto sì. Nel corso delle ore ci è stato reso impossibile procedere perché le condizioni erano impraticabili per la sicurezza delle persone“.

https://www.facebook.com/localteamtv/videos/451296522378738/

La Alex avrebbe chiesto dall’inizio di poter trasbordare le persone su navi delle forze dell’ordine maltesi o italiane e che le notizie che dicono altrimenti “Sono tutte menzogne, per fortuna ci sono le mail che abbiamo tradotto in esposti. Ci sono i tweet e dopodiché ci sono gli atti che parlano”, conclude Sciurba. “Abbiamo chiesto fin dal primo momento il trasbordo in condizioni di sicurezza. Noi abbiamo detto subito di sì a Malta, ci è stato reso impossibile, abbiamo le registrazioni delle telefonate. Noi avremmo dovuto tenere 7 persone più l’equipaggio in una nave in condizioni di emergenza igienico-sanitaria solo per ottenere lo scalpo che la Alex arrivasse fino a Malta per consentire una campagna di propaganda“.

La risposta a Salvini: “Facesse un’esperienza con noi”

È poi arrivata una durissima replica al tweet del ministro dell’Interno in cui sostiene che il gommone soccorso dalla Alex non aveva nessun problema. Alessandra Sciurba dichiara di sperare che chi dice cose del genere faccia un’esperienza con loro: arrivare nella zona SAR libica dove potrebbe comparire la guardia costiera libica (probabilmente gli stessi miliziani che tengono prigionieri i migranti) a riprendere le persone per portarle in quelli che chiama “campi di concentramento“. La portavoce afferma che tutte le persone soccorse avevano numeri addosso, messi nei lager libici perché “Vengono presi e spostati come merci“.

Vorrei che chi dice che quel gommone era in perfette condizioni salga a bordo con noi, in quella situazione, e si ritrovasse davanti a un gommone con 59 persone tra cui 4 bambini, 4 donne incinte“, continua Sciurba, “Vorrei sapere se chi fa queste affermazioni direbbe ‘Non c’è nessun problema, lasciamoli lì’. Ma come si può essere così cinici, così crudeli? Come si può essere disposti a calpestare la dignità delle persone per fare propaganda politica?”.

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Ultimo Aggiornamento: 08/07/2019 10:47

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