Dopo un saluto finale dal retrogusto incerto a Non è l’Arena, la nebbia sul futuro televisivo di Massimo Giletti si dissolve. Arrivata la conferma sulla sua permanenza a La7, che sarà ufficializzata nel corso della presentazione dei palinsesti del 10 luglio. L’accordo con Urbano Cairo, presidente del gruppo proprietario dell’emittente, è arrivato al termine di una lunga trattativa. Al momento i termini del nuovo contratto non sono noti.
Massimo Giletti resta a La7
Il saluto di Massimo Giletti durante l’ultima puntata della scorsa stagione di Non è l’Arena aveva alimentato il dubbio sul suo ingaggio futuro in seno all’emittente. E c’era chi accarezzava già l’ipotesi di un ritorno di fiamma con Viale Mazzini, ma la delusione dei ‘nostalgici’ è servita: il conduttore resta a La7.
Non ci sarà alcun rientro in Rai e la notizia ha assunto contorni sempre più nitidi – fino alla definitiva conferma – a margine delle trattative che ora sarebbero praticamente concluse.
Torna Non è l’Arena? L’ipotesi
Uno degli scenari più accreditati intorno alla permanenza di Giletti a La7 riguarda il ritorno del suo fortunato format Non è l’Arena. Appare ipotesi assai verosimile quella per cui Urbano Cairo possa aver deciso di mantenere ben salda la trasmissione nei nuovi palinsesti.
Questo orizzonte è forte del consenso maturato dal programma nel corso della passata edizione, dove alcune maxi inchieste (come quella sul caso delle sorelle Napoli) hanno fatto da traino a un crescente bacino di telespettatori.
Tra i colpi grossi della trasmissione targata Giletti figurano l’intervista esclusiva di Jimmy Bennett, accusatore di Asia Argento (in uno dei più discussi casi di presunte molestie nel mondo del cinema) e i servizi di Fabrizio Corona dalla piazza di spaccio milanese di Rogoredo (teatro di un’aggressione proprio a danni dell’ex re dei paparazzi).
Alla luce di questo pacchetto di traguardi giornalistici, non è da escludersi che il conduttore possa godere di maggiori spazi per ulteriori parentesi di approfondimento.