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Muore Alberto Sironi: la dedica di Luca Zingaretti al regista di Montalbano

Pubblicato: 06/08/2019 10:51

È di ieri la notizia della morte di Alberto Sironi, storico regista della seguitissima fiction Il Commissario Montalbano. Fu lui a scegliere Luca Zingaretti nel ruolo dell’amato personaggio nato dalla penna di Andrea Camilleri, anche lui scomparso poche settimane fa.

Nell’arco di una manciata di giorni, proprio Zingaretti si ritrova a perdere per la seconda volta un complice, come lui stesso definisce l’autore e il regista, di quest’avventura che ha scritto la storia della televisione italiana. Come per Camilleri, l’attore dedica parole sentite e profonde anche a Sironi. Lo fa in un lungo post, comparso sul suo profilo Instagram, qualche ora fa.

Nel ricordo di Sironi

Zingaretti sceglie di condividere una loro foto insieme: lui e il regista 79enne passeggiano sulle spiagge che fanno da scenario alla fiction, al tramonto. Sironi, con fare tecnico, sembra esporre la sua idea all’attore che ormai è nell’immaginario collettivo Il Commissario Montalbano.

Insomma, una classica scena di quotidiano lavoro, che racconta tutta la loro complicità e l’affiatamento, che negli anni si è sedimentato tra loro, divenendo un po’ la chiave del successo dello show. Un’intesa, la loro, che si tradurrà, nelle ore più buie della fiction, in assoluta e completa fiducia. Quando per gli ultimi episodi Alberto Sironi è stato troppo malato per dirigere, è stato lo stesso Luca Zingaretti a sostituirlo dietro la macchina da presa.

La dedica

A quest’immagine Zingaretti fa seguire una lunga e partecipata dedica, in cui si rivolge in maniera diretta all’amico Alberto.

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Quante volte ci siamo mandati a quel paese, quante volte hai cucinato per noi, quante battaglie abbiamo condiviso, quante scene abbiamo riscritto, quante volte ci siamo detti ok, quante volte mi hai compreso, mi hai appoggiato, mi hai confortato, Quante volte hai minimizzato dove gli altri avrebbero ingigantito. Sei stato l’unico regista che quando davi motore cominciavi a raccontare le barzellette. Gli altri chiedevano il silenzio, tu raccontavi di Alberto Sordi. Quanti bicchieri di vino, quante chiacchierate, quante confidenze. Quante volte abbiamo fatto fronte comune. E che sapienza! Tanta parte del successo tv dei nostri film è tuo. E non lo dico adesso che non ci sei più, l’ho sempre urlato. Non te lo hanno detto abbastanza, non te lo hanno riconosciuto abbastanza. Ma lo sapevano tutti. Che sapienza, che cultura, che simpatia, che leggerezza, che signorilità, che gentiluomo eri. Quante volte, se riconoscevi che avevo ragione, hai detto “ok, la tua idea è migliore facciamo come dici tu” senza sentirti minimamente sminuito, perché avevi un animo grande. Perchè ci stimavamo e ci volevamo bene. In poco tempo è la seconda volta che piango un complice di questa avventura che ci accomuna da tanto tempo. È penoso, è duro, è proprio un anno di merda! Addio amico mio! #albertosironi #montalbano #rip #amico #amicizia pic by @pannisporchi

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