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La generosità di una signora: dona 50mila euro per una nuova ambulanza

Pubblicato: 15/09/2019 10:44

Un gesto davvero nobile e che in tanti sperano possa ispirare l’emulazione. La notizia giunge da Loano, in provincia di Savona, dove una signora ha dimostrato ampiamente la sua generosità. Essendo a conoscenza delle difficoltà economiche della Croce Rossa, ha chiesto in sede quanto costasse un’ambulanza. Poi è andata in banca, ha firmato un assegno da 50mila euro e con semplicità è tornata alla Croce Rossa per donarlo. Increduli e commossi i volontari e la vicepresidente del sodalizio.

La benefattrice ha mantenuto l’anonimato

La signora ha chiesto espressamente di non veder diffondere i suoi dati personali, scrive Il Corriere della Sera, perché non vuole notorietà. Spera inoltre che il suo gesto possa spingere anche altri a donare, per un servizio utile e fondamentale per tutta la comunità. Specie dopo gli atti vandalici che hanno colpito alcuni dei mezzi di soccorso. La benefattrice di Loano, che aveva letto nei giornali locali sia del vandalismo sia delle difficoltà economiche del sodalizio, ha voluto dare il suo prezioso contributo. Così ha deciso di offrire l’enorme cifra di ben 50mila euro per l’acquisto di una nuova ambulanza. Un gesto di solidarietà che ha portato ammirazione e gratitudine.

Per un’ambulanza nuova servono altre donazioni

Sara Canepa, vicepresidente della Croce Rossa di Loano, ha espresso gratitudine e stupore. Il suo commento, riportato dal Corriere della Sera: “Siamo ancora increduli. La donna ha voluto aiutare la nostra associazione che le è stata vicina in passato, e spera che il suo gesto, alla luce del sole, possa invogliare altre persone a donare”. I volontari della Croce Rossa, prosegue il Corriere, hanno spiegato che per un’ambulanza nuova, compresa di equipaggiamento, sono necessari dagli 80 ai 110 mila euro. Dunque, la meta non è ancora raggiunta, ma sono sulla buona strada. Anche per questo la speranza di tutti è che il gesto nobile della signora venga presto emulato da qualche altro cittadino di Loano.