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Bibbiano, il sindaco Andrea Carletti querela 147 persone (tra cui Luigi Di Maio)

Pubblicato: 19/09/2019 14:25

Andrea Carletti, Sindaco di Bibbiano, ha fatto partire numerose querele nei confronti di 147 persone che hanno scritto post o inviato mail dai contenuti, pare, minatori o diffamatori nei suoi confronti.

Tra le persone denunciate c’è anche Luigi Di Maio.

Da mesi nel caos mediatico

Andrea Carletti è da mesi nella bufera per essere uno degli indagati per un filone d’indagine inerente all’inchiesta Angeli E Demoni. Carletti non è indagato per reati legati ai minori, bensì per abuso d’ufficio e falso in atto pubblico. Sostanzialmente, avrebbe affidato gli spazi comunali a un’associazione coinvolta nell’inchiesta senza fare una gara d’appalto, bensì per affidamento diretto.

Da mesi i canali social di Andrea Carletti sono un campo di guerra. Sono centinaia i commenti violenti che si possono leggere sotto i post che pubblica in quanto Sindaco di Bibbiano ed è enorme la pressione e l’aggressività verbale usata nei confronti dell’uomo.

Luigi Di maio parlò di “Sindaco coinvolto”

I 147 querelati, a quanto pare, avrebbero scritto post minatori o mail egualmente offensive: Luigi Di Maio, ministro degli Esteri, pare sia finito nell’elenco per un post in particolare, pubblicato a metà luglio: “Col Pd non voglio avere niente a che fare. Col partito che fa parte dello scandalo di Bibbiano, con i bambini tolti ai genitori e addirittura sottoposti a elettroshock e mandati a altre famiglie, con il sindaco Pd che è coinvolto in questo, non voglio avere niente a che fare”.

Naturalmente, è noto a tutti che le cose sono poi andate. A finire diversamente. Nel posto compaiono anche delle inesattezze come la tesi dell’utilizzo di elettroshock, ampiamente smentita.

Andrea Carletti è tuttora agli arresti domiciliari.

(Immagine in alto: Facebook/ Andrea Carletti Sindaco-Insieme per Bibbiano)