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Gabry Little Hero, i genitori: “Ha ricevuto un dono, ma è presto per esultare”

Pubblicato: 13/11/2019 11:52

Continua la battaglia del piccolo Gabriele, che ha da poco ricevuto un nuovo midollo con cui spera di sconfiggere la sua malattia. La storia del bambino è documentata dai genitori attraverso Facebook, dove la coppia ha pubblicato una nuova foto di testimonianza.

La storia di Gabry Little Hero

La vicenda ha commosso e appassionato tantissime persone, che si sono strette assieme alla famiglia del piccolo Gabriele e nella loro ricerca. Il bambino di poco più di 2 anni è affetto da SIFD (anemia sideroblastica), una condizione che la ha portato a subire numerosi ricoveri e interventi nella sua breve vita. Le sue speranze di sopravvivenza risiedevano nel trovare un donatore di midollo compatibile, cosa che è effettivamente avvenuta a settembre.
Il piccolo Gabriele, soprannominato Little Hero, è stato operato pochi giorni fa agli Spedali Civili di Brescia e ha iniziato un lento e complicato percorso di recupero.

Il supplizio dei genitori

Dopo l’intervento, il bambino si trova in un reparto speciale, dove i genitori possono vederlo solo completamente protetti e separati da alcune lamine di plastica. Il padre ha raccontato la difficoltà di questa lontananza dal figlio appena operato: “Vedersi dietro delle lamine in plastica e non poterlo toccare è stato come il supplizio di Tantalo”.
La loro speranza è che il figlio possa riprendersi, ma sono coscienti che servirà ancora molto tempo.

L’angelo in terra di Gabriele

In un recente post sulla pagina Facebook, popolata di immagini del piccolo combattente Gabriele, i genitori hanno trovato modo di ringraziare la persona che ha reso possibile tornare a sperare.
Nella foto pubblicata si vede la borsa presumibilmente utilizzata per trasportare il midollo donato al figlio e la didascalia recita a grandi lettere: “UNA NUOVA NASCITA”. Il padre e la madre, ringraziano non solo altre madri e lo staff dell’ospedale, ma soprattutto il donatore del midollo. “L’angelo qui in terra che ha deciso di essere quell’1 su 100.000 che potrà dare una seconda speranza di vita a Gabriele” si legge nel post.

La strada è ancora lunga

In mezzo ai ringraziamenti e al clima di ottimismo, i genitori però professano anche calma: “non è ancora il momento per esultare”, dicono. Servono ancora parecchi giorni perché sia chiaro o meno se il midollo abbia attecchito e il piccolo dovrà affrontare ancora un lungo periodo nelle camere sterili.
Il peggio forse è passato, ma la strada da percorrere per il piccolo Gabriele è ancora lunga: un percorso che il Little Hero affronterà assieme ai genitori e al supporto di migliaia di persone, mosse a commozione dalla sua storia.

Immagine: Gabry Little Hero (pagina Facebook)