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Heather Parisi, lo sfogo: “Non ne ho mai parlato con nessuno”

Pubblicato: 25/11/2019 13:34

I riflettori sulle recenti dichiarazioni di Heather Parisi non si spengono, complice l’ultimo sfogo social che l’ha vista protagonista. La ballerina aveva dichiarato di aver subito violenze da un suo ex compagno, ed è tornata sulla questione con un lungo post su Instagram. Tre le righe del suo racconto spunta quella che, a molti, sembra una vera e propria frecciatina all’indirizzo di un’ex collega.

Lo sfogo di Heather Parisi

Heather Parisi vittima di violenze domestiche: è la rivelazione choc fatta dalla diretta interessata ai microfoni di Live – Non è la d’Urso, nel corso della puntata in cui, a distanza, è arrivata la sonora frecciatina della secondogenita Jacqueline Luna.

Dopo giorni di silenzio, la ballerina è tornata sulla questione con un lungo sfogo su Instagram, in cui ha anche aggiunto una presunta ‘stoccata’ a una ex collega che aveva già definito ‘sovranista’.

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Una settimana fa sono stata ospite a @barbaracarmelitadurso e da allora continuo a ricevere tantissime e-mail di solidarietà, ma anche di grida disperate di aiuto di donne che hanno vissuto o vivono esperienze simili a quella che ho vissuto io. Mi era stato chiesto di parlare della maternità a 50 anni e di sovranismo. Ho detto di no al sovranismo.Volevo parlare di altro. Non come fanno ahimè molti volti noti a fine carriera che si divertono a raccontare cosa hanno fatto sotto le lenzuola. Io volevo parlare di un’esperienza che ha lasciato solchi profondi nella mia vita: la violenza sulla donna dentro le mura di casa. Non ne ho mai parlato con nessuno se non con Umberto. Quando vivi un’esperienza di quel tipo ti senti sola. È impossibile trovare aiuto. Tutti minimizzano. Io ho fama di ribelle, di pazzerella e a una come me, si crede ancora di meno. L’ambiente attorno a te, non capisce o fa finta di non capire. Anche ora c’è chi non crede o non vuole credere. Gente qualunque, ma anche gente che millanta conoscenze o frequentazioni. E questi atteggiamenti si sommano alla violenza che hai subito rendendola ancora più insopportabile. Non più uno, ma cento, mille aguzzini, tutti quelli che ti giudicano senza sapere, che usano la tua debolezza per ergersi a moralisti, che preferiscono “parlare d’altro” perché la violenza è scomoda e disturba più del gossip. Per una donna, raccontare la violenza che ha subito, è forse un dolore ancor più grande della violenza stessa. Non è solo il ricordo di quanto ti è successo, non è solo la rabbia di non essere stata capace a ribellarti, ma è anche la vergogna di apparire agli occhi della gente sporca e debole e la consapevolezza che la gente ti giudicherà e alcuni ti condanneranno ingiustamente. Oggi, non sono più la ragazza giovane e naive, vulnerabile e ingenua di cui molti si approfittavano. Oggi ho le spalle coperte da un rapporto d’amore vero e sincero e voglio sensibilizzare la gente di fronte a un problema che si sottovaluta. Per adesso, non mi interessa fare il nome del mio aguzzino. Domani? Forse. Oggi voglio dare coraggio a chi non ha ancora il coraggio. Basta alla violenza sulle donne! #heather

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Una settimana fa – ha scritto ai suoi follower – sono stata ospite a @barbaracarmelitadurso e da allora continuo a ricevere tantissime e-mail di solidarietà, ma anche di grida disperate di aiuto di donne che hanno vissuto o vivono esperienze simili a quella che ho vissuto io. (…) Non ne ho mai parlato con nessuno se non con Umberto. Quando vivi un’esperienza di quel tipo ti senti sola. È impossibile trovare aiuto. Tutti minimizzano“.

La showgirl ne avrebbe parlato solamente con l’uomo che le sta vicino, Umberto Anzolin, prima di trovare il coraggio di rivelare la sua esperienza in televisione.

La frecciatina sul sovranismo

Tra le sue parole è spuntata anche una frecciatina sul sovranismo: “Mi era stato chiesto di parlare della maternità a 50 anni e di sovranismo. Ho detto di no al sovranismo. Volevo parlare di altro. Non come fanno ahimè molti volti noti a fine carriera che si divertono a raccontare cosa hanno fatto sotto le lenzuola. Io volevo parlare di un’esperienza che ha lasciato solchi profondi nella mia vita: la violenza sulla donna dentro le mura di casa“.

Nessun commento su quanto esploso in favore di gossip per mano della secondogenita Jacqueline Luna, che aveva posto un quesito spinoso sui social proprio mentre lei era in diretta negli studi di Barbara d’Urso: “Perché non chiedete alla Heather dove stanno le altre due figlie?”.

Parole che hanno acceso un prepotente faro sui presunti dissidi familiari che la ballerina vivrebbe da tempo, protagoniste le prime due figlie, Jacqueline, appunto, e Rebecca Jewel.

Mistero assoluto sul nome di colui che avrebbe usato violenza nei suoi confronti e, mentre i fan le chiedono a gran voce di rivelarne l’identità, lei ha preferito glissare: “Per adesso, non mi interessa fare il nome del mio aguzzino. Domani? Forse. Oggi voglio dare coraggio a chi non ha ancora il coraggio. Basta alla violenza sulle donne!“.