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Franco Ciani, Morgan attacca lo Stato: “Ma quale legge anti suicidi?”

Pubblicato: 07/01/2020 10:11

A margine della notizia sulla morte di Franco Ciani, ex marito di Anna Oxa, è arrivato anche un post di Morgan. Il cantante si è duramente scagliato contro la legge anti-suicidi, che dovrebbe prevenire suicidi causati da situazioni debitorie.

Il suicidio di Franco Ciani

La notizia del suicidio di Franco Ciani è arrivata correlata di una giustificazione per l’estremo gesto. All’impresario Nando Sepe, avrebbe infatti confessato in una lettera di essere oberato dai debiti, tanto da scegliere l’estremo gesto. Una situazione, quella debitoria, familiare ad un altro cantante ed artista, Marco Cataldi in arte Morgan.
Lo stesso cantante dei Bluvertigo da mesi ha a che fare con problemi col fisco, tanto che è stato anche sfrattato da casa sua. In un post su Instagram, Morgan se la prende quindi con lo Stato e la cosiddetta legge anti-suicidi, che dovrebbe impedire proprio queste situazioni.

L’attacco di Morgan contro la legge anti-suicidi

Le legge, ancora in vigore, è stata emanata nel 2012 dal Governo Monti durante il periodo più intenso della crisi. Il “Salva suicidi” è stato pensato proprio per impedire che persone con enormi debiti impossibili da saldare ricorressero disperatamente al suicidio. Per Morgan, tuttavia, è un fallimento.
Un vero disastro – scrive Morgan – Una volta che il cittadino anche solo per sbaglio mette mezzo piede viene trascinato ed inghiottito, spellato vivo, vilipeso, derubato legalmente, messo in ginocchio e infine fagocitato una volta che non ha neanche più un briciolo di energia per aprire le finestre al mattino“. Continua poi: “Ma quale legge anti suicidi? Fatemi il favore facciamo delle leggi che chiamino ad essere responsabili di queste atrocità”.

Il malaugurio contro i magistrati

Con i toni accesi con cui si è sempre fatto conoscere, Morgan prima si augura una giustizia che persegua chi “uccide i cittadini liberi. Quindi, ancor più duramente, chiude il post con un malaugurio indirizzato verso una categoria precisa: “Spero in una legge dall’alto che fulmini all’istante il primo magistrato che canticchia una delle sue canzoni anche sovrappensiero“.
Dalle parole di Morgan filtra tanto livore, che alimenta il caos e il cattivo clima attorno alla morte di Franco Ciani. Di poche ore fa la smentita di Anna Oxa sulle parole riguardo il suicidio dell’ex marito. Le stesse, avevano scatenato la dura reazione dell’attuale moglie Manuela Falerno.

Il post instagram di Morgan:

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La famosissima legge anti-suicidi, un vero disastro, una legge che è una burla di fronte alle incongruenze anti uomo di cui il nostro stato ‘democratico’ è promotore e attuatore. Una legislazione a dir poco anticostituzionale piena zeppa di meccanismi inarrestabili dove una volta che il cittadino anche solo per sbaglio mette mezzo piede viene trascinato ed inghiottito, spellato vivo, vilipeso, derubato legalmente, messo in ginocchio e infine fagocitato una volta che non ha neanche più un briciolo di energia per aprire le finestre al mattino. E nessuno che faccia nulla di coraggioso veramente anziché blaterare ma poi finire sempre per dire: è la legge, purtroppo è la legge! Ma quale legge anti suicidi? Fatemi il favore facciamo delle leggi che chiamino ad essere responsabili di queste atrocità i signori che travestiti da giudici dalla pedana rialzata giocano alla legge e mandano al patibolo senza saper ragionare ma comportandosi da squallidi burocrati. Che bello sarebbe il mondo se la legge fosse giustizia e sapesse punire gli elementi dello stato che uccidono i cittadini liberi. E qui stiamo pure parlando di un artista, un musicista, un autore di canzoni. Spero in una legge dall’alto che fulmini all’istante il primo magistrato che canticchia una delle sue canzoni anche sovrappensiero. Morgan

Un post condiviso da Marco "Morgan" Castoldi (@morganofficial) in data:

Ultimo Aggiornamento: 24/02/2021 12:21