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Elezioni Regionali: l’Emilia Romagna resta del centrosinistra, la Calabria al centrodestra

Pubblicato: 27/01/2020 07:16

Dopo settimane di serrata campagna elettorale, alla fine l’Emilia Romagna ha deciso e la regione ha scelto Stefano Bonaccini, davanti alla candidata del centrodestra Lucia Borgonzoni. Le elezioni in Calabria hanno portato alla riaffermazione della candidata del centrodestra Jole Santelli. Molto deludenti i risultati del MoVimento 5stelle.

Il commento di Zingaretti

Lapidario il commento di Nicola Zingaretti che sottolinea: “Salvini ha perso, voleva dare una spallata al governo” che ora, grazie a questo risultato, ne “esce rafforzato“. “I dati confermano una grande vitalità dell’elettorato che ha partecipato in massa. Un immenso grazie al movimento delle sardine“, ha sottolineato.

Poi commenta i risultati del MoVimento 5 stelle: “Si sta tornando a un sistema bipolare tra due grandi campi che si contendono la leadership e lo fanno su scelte politiche alternative, quindi credo che questo travaglio del M5s avrà e sta avendo una discussione. Spero che sempre di più di questo elemento si prenda atto, come in Calabria e in Emilia-Romagna, si scelga tra i due principali contendenti. Il Movimento si troverà di fronte a questo dilemma, ma lo dico da alleato e non da avversario“.

La vittoria di Stefano Bonaccini, infatti, è ormai chiara dopo aver superato 1,1 milioni di voti. Lucia Borgonzoni si è ferma a 944mila voti, mentre Simone Benini, candidato del M5s, è fermo a 74mila voti.

Simone Benini, il candidato presidente per il M5s, ha commentato così i risultati: “Possiamo dire di essere soddisfatti come M5s, constatiamo che chi è sparito dall’Emilia-Romagna non sono i cinque Stelle ma è Forza Italia, che forse non avrà nemmeno un seggio“.

https://www.facebook.com/stebonaccini/photos/a.831380443565521/2740028272700719/?type=3&theater

Le parole di Bonaccini

Abbiamo lavorato per costruire una coalizione molto larga e civica. Voglio ringraziare tutte le sei liste che hanno partecipato, con i partiti, i movimenti e tanta gente che ci ha messo la faccia“, ha detto ringraziando chi lo ha sostenuto. Poi si è rivolto direttamente alla Lega, soprattutto dopo il discusso ruolo di “Salvini e il citofono“: “In particolare agli esponenti della Lega che mi invitavano a fare le valigie ho sempre consigliato di essere prudenti nei giudizi perché l’arroganza non paga mai“.

Il commento di Matteo Salvini

Matteo Salvini ha tentato invece di vedere il lato positivo di questo risultato: “Avere una partita aperta in Emilia-Romagna per me è un’emozione, dopo settant’anni per la prima volta c’è stata una partita“.

L’addio delle sardine

C’è chi dice che siano i gesti folli a cambiare il corso della storia, ma noi preferiamo pensare che siano i gesti ordinari a cambiare il mondo in cui viviamo“, comincia così il saluto delle sardine che hanno salutato dopo la chiusura delle urne di ieri. “Non siamo nati per stare sul palcoscenico, ci siamo saliti perché era giusto farlo. Ma ora è tempo di tornare a prendere contatto con la realtà e ristabilire le priorità, innanzitutto personali. Se avessimo voluto fare carriera politica l’avremmo già fatto. E invece, prima di tutto, desideriamo tornare ad essere noi stessi, elettori e cittadini, parenti e amici. Per questo motivo non ci vedrete in TV o sui giornali“, spiegano. “È tempo di far calare il sipario e lavorare dietro le quinte per preparare un nuovo spettacolo con tutti voi che vorrete continuare a non essere spettatori qualunque. Fino ad oggi siamo stati una bella favola.
Ora chiudiamo il libro e sporchiamoci le mani. Qualsiasi cosa succeda
“, concludono.

Ultimo Aggiornamento: 27/01/2020 08:45