Vai al contenuto

Morgan a Live – Non È La D’Urso, tutta la verità su Sanremo

Pubblicato: 10/02/2020 00:22

Il Festival di Sanremo 2020 sicuramente sarà ricordato per la squalifica di Bugo e Morgan, dopo l’abbandono del palco del primo e lo stravolgimento del testo del brano ad opera del secondo. Un gesto che non si era mai verificato in 70 anni di Festival e che è costato caro al duo.

Eppure il brano Sincero è diventato nelle ultime 24 ore un tormentone, scrivendo la storia di Sanremo. Morgan è stato ospite di Barbara D’Urso a Live, chiedendo di cantare la canzone con il testo così come lo ha modificato, riprendendo dall’interruzione dovuta all’abbandono di Bugo.

Morgan parte dalla serata delle cover

Non si sono capite alcune dinamiche, sono venuto qui per parlare della verità“. Chi la fa l’aspetti. Così Morgan riparte dalla serata disastrosa dei duetti, quando si è esibito con Bugo nel brano di Sergio Endrigo, Canzone Per Te.

Quella sera Bugo ha fatto il suo atto terroristico” comincia Marco Castoldi. “Non ha fatto nulla di quello che era stato fatto durante le prove, cantando tutta la canzone. E io gli ho detto: bene, hai fatto quello hai fatto per esistere, perché da quella sera Bugo è esistito“. Barbara mostra una clip in cui si vede l’aspra lite tra i due amici e colleghi, un istante prima di entrare in scena la sera di venerdì. Un video riportato anche dalla pagina Instragam di Striscia La Notizia.

Visualizza questo post su Instagram

@morganofficial @b_u_g_o @sanremorai

Un post condiviso da Striscia la notizia (@striscialanotizia) in data:

La lite

Noi non abbiamo litigato, ci hanno fatto litigare” spiega Morgan. Marco Castoldi cerca di spiegare la sua visione, ovvero che “loro” (la squadra di Bugo) avrebbe auspicato ad un ritiro di Morgan. “Ti prego Marco, fammi fare Sanremo, perché è la mia ultima chance“. Così Castoldi avrebbe accettato di partecipare a Sanremo, al fianco di Bugo, senza compenso. Unica richiesta, arrangiare il pezzo. Ma l’arrangiamento di Morgan alla fine non sarebbe stato tenuto in considerazione.

Così “Hanno deciso di darmi il contentino, facendomi arrangiare la cover“. Eppure l’artista sarebbe stato ostacolato anche in questo. All’orchestra sarebbero arrivati spartiti confusionari, minando le prove. Bugo, in conferenza, ha infatti dichiarato di essere salito sul palco la sera delle cover completamente impreparato, cantando il testo per intero e, secondo Morgan, senza tenere conto della partitura.

La vendetta di Morgan e la querela per diffamazione

Tu hai voluto la guerra: mi hai cancellato l’arrangiamento, mi hai umiliato come musicista” . L’artista si riferisce al fatto che non è riuscito a provare per la serata delle cover. “Io ho ricevuto il mobbing di queste persone, mi hanno vilipeso. E a questo punto ho detto chi la fa l’aspetti. Così sono andato sul suo pezzo e ho detto quello che penso. Chi era Bugo prima di andare a Sanremo? Lo conoscevi? Io ho fatto esistere Bugo, io ho creato Bugo. Ha fatto il violento, non ha rispettato me, non ha rispettato l’orchestra, ha violentato la canzone di Endrigo. E allora ho detto: Le mazzate te le do io stasera“. Per Morgan quello che ha fatto l’amico collega, anzi ormai, ex amico, è come profanare una tomba. “Gliel’ho fatta pagare“.

Tu sei intervenuto sul suo testo, quindi era lui il titolare, era un featuring Morgan” gli fa notare Platinette. Nel frattempo, però, arriva la notizia in diretta dell’intenzione di Valerio Soave, manager di Bugo, di querelare Moragna per diffamazione.

Ultimo Aggiornamento: 10/02/2020 09:26