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Capitano Ultimo, scorta confermata: “Ringrazio chi mi ha sostenuto”

Pubblicato: 21/02/2020 11:18

C’è soddisfazione nelle parole del Capitano Ultimo dopo la conferma della scorta da parte del Consiglio di Stato, al culmine di un’odissea andata avanti per mesi. “Ringrazio chi mi ha sostenuto“, ha dichiarato il colonnello Sergio De Caprio, che ha affidato ad Adnkronos un commento sulla decisione che riguarda la misura di protezione di cui è destinatario e che gli era stata revocata.

Capitano Ultimo: confermata la scorta

Nel gennaio scorso, il Consiglio di Stato aveva ripristinato la scorta al Capitano Ultimo, il colonnello Sergio De Caprio che, nel 1993, firmò l’arresto di Totò Riina. Di poche ore fa la conferma delle misure di protezione, perché prevalenti le necessità di tutela.

Accolto il ricorso presentato dal legale di De Caprio, Antonino Galletti, contro la decisione del Tar del Lazio (che aveva rigettato la domanda cautelare confermando la revoca): i giudici, riporta Agi, avrebbero deciso di approvare la conservazione del dispositivo di sicurezzanelle more dell’espletamento della rinnovata istruttoria“. La decisione definitiva del Consiglio di Stato è arrivata nella giornata del 20 febbraio scorso, dopo una prima sospensione dell’esecutività della pronuncia del Tar.

Alla base della conferma della scorta il fatto di ritenere “prevalente l’interesse dell’appellante al mantenimento della misura di protezione in pendenza degli accertamenti sulla vicenda“, essendo ancora in corso le indagini sull’ultimo episodio di minacce registrato ai danni di De Caprio.

Nell’ordinanza emessa dalla terza sezione del Consiglio di Stato, sarebbe ribadita la necessità di garantire il livello di protezione quando “non possa escludersi il compimento di azioni criminose nei confronti della persona da tutelare“, già espressa nel decreto di ripristino della scorta del gennaio scorso.

Il commento del colonnello De Caprio

A stretto giro, il commento del Capitano Ultimo e del suo legale, Galletti, ai microfoni di Adnkronos. “Ho sempre avuto fiducia nella giustizia – ha commentato De Caprio –. Oggi il Consiglio di Stato ha confermato che la mafia è un pericolo ancora attuale e che chi l’ha combattuta ha diritto a essere protetto dallo Stato“.

Soddisfazione anche da parte dell’avvocato: “I giudici di Appello, con coraggio, hanno confermato la situazione di pericolosità per De Caprio e la necessità di svolgere istruttorie approfondite quando si ha a che fare con la vita delle persone“.

Su Facebook, il ringraziamento da parte di Sergio De Caprio: “È mio dovere ringraziare quelli che mi hanno sostenuto nella difficoltà, quelli che non si sono girati dall’altra parte, e vi ringrazio tutti, uno a uno, con l’emozione e il privilegio di avere visto in voi la Fratellanza, quel modo di essere Piccoli Soldati dell’Immenso Esercito, senza secondi fini, a difesa delle Autorità, contro l’autoritarismo. Ultimo“.

Post di Capitano Ultimo su Facebook
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