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Caso Epstein, imbarazzo per la Corona: nuova protesta contro il principe

Pubblicato: 23/02/2020 18:26

Continua la polemica che ruota intorno al principe Andrea, duca di York. Gli effetti dello scandalo Epstein continuano a farsi sentire, nonostate il ritiro del principe dalla sfera pubblica. Ultimo atto di questa forte ondata di opposizione al figlio della Regina Elisabetta, ha visto protagonista un autobus.

L’autobus che denuncia il principe

Una protesta singolare quella fatta contro il principe Andrea, un autobus si è appostato davanti a Buckingham Palace esibendo sulla fiancata un cartellone con la foto del principe e un messaggio: “Se qualcuno di voi ha visto quest’uomo, gli chieda per favore di chiamare l’Fbi e di rispondere alle domande“.

Un altro messaggio era scritto sull’altra fiancata in cui si faceva riferimento al compleanno appena trascorso e si sottolineava come fosse stato costretto a ritirarsi a vita privata in seguito allo scandalo, in particolare si faceva riferimento a Virginia Roberts Giuffre, all’epoca minorenne, “schiava sessuale” di Epstein, che sarebbe stata vittima delle molestie proprio del principe Andrea.

L’autrice della protesta

L’idea è stata di Gloria Allred, avvocato di alcune presunte vittime di Jeffrey Epstein tra cui la stessa Giuffre, ed ha avuto lo scopo di denunciare la scarsa collaborazione del duca di York nelle indagini dell’FBI riguardanti le accuse mosse contro Jeffrey Epstein, miliardario americano che vantava numerose amicizie tra i potenti, tra cui proprio il duca di York.

Lo scandalo Epstein

Lo scandalo Epstein si apre nel 2005 col primo arresto del miliardario per accuse di molestie nei confronti di una ragazzina di 14 anni. Dalle indagini è poi emerso che le vittime erano 36, Epstein ha ammesso le sue colpe e ha scontato la pena, per poi essere nuovamente arrestato nel 2019 con l’accusa di traffico di minori in Florida e a New York. Epstein è morto in carcere in circostanze misteriose nel 2019.

Il comportamento sospetto del principe

Il comportamento del principe Andrea quando era emerso un suo possibile coinvolgimento nello scandalo Epstein non aveva aiutato a fugare i dubbi: la scarsa collaborazione con l’FBI e l’intervista alla BBC in cui respingeva le accuse di violenza sessuale, giustificava la sua amicizia con il finanziare pedofilo e non esprimeva alcun rimpianto né forma di empatia per le vittime non l’avevano aiutato a uscire dal mirino dello scandalo.

Lo scandalo ha travolto la famiglia reale, le accuse mosse contro il duca Andrea sono gravissime e se si rivelassero anche fondate non basterebbe certo il ritiro a vita privata per scontare le sue colpe.