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Domenica In omaggia Vincenzo Mollica dopo il suo addio alla televisione

Pubblicato: 01/03/2020 15:16

È stato per 40 anni apprezzato giornalista del Tg1, con i suoi servizi di cultura, musica e spettacolo e con il suo memorabile balconcino dell’Ariston durante il Festival di Sanremo. Oggi a Domenica In, ospite nello studio di Mara Venier è Vincenzo Mollica, che ha raggiunto il traguardo della pensione nella giornata di ieri dopo anni al servizio dell’informazione e del giornalismo.

Vincenzo Mollica va in pensione

Il balconcino dell’Ariston ha fatto da sfondo per moltissimi anni alle interviste di Vincenzo Mollica ai vari cantanti, ospiti e conduttori dei Festival di Sanremo. Proprio quest’anno il celebre giornalista RAI ha detto ufficialmente addio a quel balconcino e in generale alla sua attività di inviato del Tg1. Da ieri, infatti, Mollica è in pensione e il mondo del giornalismo ha così perso uno dei suoi esponenti più amati e apprezzati. Proprio nella giornata di ieri è andata in onda, dopo ben 22 anni, l’ultima puntata di DoReCiakGulp, la rubrica di spettacolo del Tg1 ideata e condotta dal grande giornalista. Nella puntata di Domenica In di oggi pomeriggio, Vincenzo Mollica è ospite speciale nello studio di Mara Venier in cui viene omaggiata la sua straordinaria carriera televisiva.

Tutto l’affetto per Vincenzo Mollica

Vincenzo Mollica negli anni ha intervistato numerose personalità dello spettacolo e la sua semplicità, la sua simpatia e la sua professionalità sono rimaste nel cuore di molti. A Domenica In viene omaggiato il grande giornalista con una serie di filmati, in cui cantanti e attori lo ringraziano e gli augurano il meglio per il futuro. Fra questi Laura Pausini, alle cui parole di grande affetto Mollica risponde: “L’ho intervistata a soli 18 anni quando vinse a Sanremo con La solitudine. Quando le feci l’intervista, le chiesi di cantarmi a cappella un brano a caso e lei scelse Anna Oxa. Fu bravissima e negli anni ha conquistato il mondo meritatamente“.

Il rapporto d’affetto con Andrea Camilleri

Fortissimo è stato anche il legame con un altro grande esponente della cultura italiana: Andrea Camilleri. Il grande Mollica lo ricorda con affetto e commozione: “Fellini mi ha insegnato molto l’arte del vedere, Camilleri quella del non vedere, perché avevamo la stessa malattia. Camilleri era una persona speciale. Avevamo la stessa malattia, il glaucoma, un “ladro silente di vista”. In 24 ore avevamo luce piena e in altre 24 ore avevamo l’ombra: eravamo sincronizzati. Era un grande intellettuale e scrittore, uno dei più importanti del ‘900 e con Montalbano ha fatto una cosa straordinaria perché ha riunito l’Italia“.

Arbore e Fellini mi hanno salvato

Vincenzo Mollica rivela anche un inedito retroscena legato al suo speciale rapporto con Renzo Arbore e Federico Fellini, con la complicità anche della moglie Rosa Maria. A raccontarlo è lo stesso giornalista: “Renzo Arbore e Federico Fellini mi hanno salvato, perché quando mi era stata fatta un’offerta di andare dall’altra parte della concorrenza, mi hanno convinto di rimanere in Rai perché era la strada maestra. Ed è per questo che sono contento di essere rimasto in Rai in questi 40 anni“. A raggiungerlo nello studio di Domenica In arriva proprio la moglie, Rosa Maria, con la quale è sposato da diversi anni e dal cui amore è nata una figlia: Caterina. A seguire vengono mostrati al giornalista nuovi filmati, contenenti i preziosi omaggi di Roberto Benigni e Raffaella Carrà alla sua straordinaria carriera televisiva.

Un futuro ancora incerto

Ma quello che le persone adesso si domandano è: cosa avverrà nel futuro di Vincenzo Mollica? Il giornalista prova a rispondere a questa domanda senza però sbilanciarsi: “Ho avuto offerte, ma ho detto a tutti che se ne riparlerà dopo. Adesso mi serve calma e tranquillità. Abbraccerò il futuro in base a quanto il fisico mi permetterà di fare“. Indubbiamente Mollica è entrato nel cuore di moltissime persone, fra colleghi ed esponenti dello spettacolo e dell’intrattenimento: “Non mi aspettavo tutte queste manifestazioni di affetto perché ho sempre lavorato con passione al Tg1, la mia seconda casa dopo la mia famiglia. Sono tutte persone che mi hanno dato tantissimo però ho sempre visto tanto affetto intorno a me“.