Vai al contenuto

Coronavirus, accordo raggiunto in Europa: resta il no ai Coronabond

Pubblicato: 09/04/2020 22:39

Di questi minuti la notizia, rilanciata da numerose agenzie, che il gruppo di lavoro tra Ministri delle Finanze in Europa avrebbe raggiunto un accordo sulle misure da prendere per contrastare l’emergenza Coronavirus. Lo scontro che negli ultimi giorni ha infiammato il panorama politico potrebbe aver trovato quindi una soluzione, anche se dalle prime indiscrezioni non sembrerebbe quello interamente sperato dall’Italia.

Accordo raggiunto, ma niente Eurobond

Mes vs Coronabond: queste erano sostanzialmente le due posizioni sulle quali i Paesi si stavano arroccando. Germania e Olanda i Paesi che più hanno contrastato la via indicata e invocata da Giuseppe Conte, quella della ripartizione del debito tramite obbligazioni che fanno capo all’intera Unione e non a singoli stati. Coronabond o Eurobond, i due Stati gli hanno sempre preferito il Mes, il Fondo Salva Stati.

Nelle ultime ore la Merkel aveva ribadito come non ritenesse questa la via a seguire, ma anche che aveva parlato con Conte e che ci fossero accordi per diversi strumenti. Ora la notizia: l’Eurogruppo ha trovato un accordo.

Il piano dell’Europa per la crisi da Covid-19

Stando a quello che riporta Il Sole 24 Ore, l’Eurogruppo avrebbe raggiunto un accordo dopo giorni intensi e inconcludenti fino ad ora. L’accordo prevederebbe un importante meccanismo anti-disoccupazione, ma non i famigerati Eurobond. Ci sarebbe il Mes, ma non il meccanismo di condizionalità sul quale faceva pressione l’Olanda (che in un tweet del suo Ministro ha ribadito la contrarietà agli Eurobond). Resterebbe inoltre da discutere tra i leader il cosiddetto Recovery Fund proposto dalla Francia, per garantire una buona ripresa.

Da riportare le parole del ministro dell’Economia francese Bruno Le Maire, che sui social si sbottona un po’ di più sull’entità di queste misure. “Ottimo accordo tra ministri delle finanze europei – scrive su Facebook – 500 miliardi di euro disponibili immediatamente. Un fondo di rilancio in arrivo. L’Europa decide e si mostra all’altezza della gravità della crisi“.

Le reazioni degli italiani in Europa

Soddisfazione da parte del Ministro Gualtieri, che in un tweet ha riportato: “Messi sul tavolo i bond europei, tolte dal tavolo le condizionalità del Mes. Consegniamo al Consiglio europeo una proposta ambiziosa. Ci batteremo per realizzarla“.

Tweet del Ministro Gualtieri
Tweet del Ministro Gualtieri

Sulla stessa linea anche il Commissario Europeo per l’Economia Paolo Gentiloni, che in un tweet specifica come si tratti di “un pacchetto di dimensioni senza precedenti per sostenere il sistema sanitario, la cassa integrazione, la liquidità alle imprese e il Fondo per un piano di rinascita“.

Tweet di Paolo Gentiloni
Tweet di Paolo Gentiloni

Ora toccherà ai leader europei: la strada è ancora lunga, ma se era necessario un segnale di un’Europa unita e solidale, questo sembra decisamente esserlo.

Ultimo Aggiornamento: 09/04/2020 22:59