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Coronavirus, accordo tra Inps e banche semplifica l’accredito della cassa integrazione

Pubblicato: 10/04/2020 11:02

Inps e Abi (Associazione bancaria italiana) hanno stretto un accordo che consente di semplificare le procedure per l’accredito dei trattamenti di integrazione al reddito (assegni cassa integrazione ordinaria o cassa in deroga) previsti dal decreto “Cura Italia”. L’accordo, promosso dal ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Nunzia Catalfo, cerca di snellire la burocrazia nel difficile momento di emergenza Coronavirus, come già auspicato nelle settimane scorse dall’Ordine dei consulenti del lavoro.

Una procedura semplificata

La semplificazione passerà essenzialmente da una messa in comune dei dati in possesso di Inps da una parte e di Abi dall’altra, che confluiranno in un unico database informatico: “In particolare, le procedure Inps per l’accredito della prestazione non richiedono più l’invio dei modelli cartacei validati presso gli sportelli bancari e postali – si legge nel comunicato stampa congiunto di Inps e Abi – La verifica sulla validità dei conti correnti indicati per il pagamento delle prestazioni è ora effettuata con applicativi che comunicano direttamente con le banche”. Tutto ciò, accanto all’introduzione di una modulistica semplificata per le aziende, dovrebbe evitare che i lavoratori si rechino materialmente in banca per la gestione delle pratiche, limitando l’accesso alle filiali solo per necessità inderogabili.

Somme elargite in maniera più tempestiva

Queste misure si inseriscono nel solco dell’accordo già siglato nei giorni scorsi da Ministero del Lavoro e banche italiane, che permetterà ai lavoratori di poter avere un’anticipazione della cassa integrazione per un massimo di 1.400 euro. A tal proposito, l’Ordine dei consulenti del lavoro aveva sottolineato come per un’erogazione tempestiva delle somme previste fosse necessario un ampio lavoro di revisione delle procedure burocratiche, giudicate troppo lente e macchinose. Secondo il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Nunzia Catalfo, l’accordo tra Inps e Abi va proprio in questa direzione, semplificando il rapporto tra Stato e imprese: “Anche grazie a questo nuovo passo avanti riusciremo a rispettare gli impegni che abbiamo preso con i cittadini – ha scritto il ministro su Facebook – Comprendiamo le difficoltà che molti stanno attraversando e stiamo facendo di tutto, credetemi, per risolverle”.