Nelle ultime ore il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha mandato un video-messaggio all’Oms. Dopo il generale clima di ottimismo a seguito del vertice europeo tra capi di Stato, Conte lancia un messaggio di forza e solidarietà anche all’Organizzazione Mondiale della Sanità.
L’Italia in prima linea contro il virus
Nel messaggio riportato, Conte ricorda come “l’Italia è stata sin dall’inizio in prima linea nella lotta contro il Covid-19. Abbiamo imparato sulla nostra pelle molte lezioni: prima di tutto che il virus non ha confini“. Dopo la Cina e la Corea del Sud, infatti, siamo stati a lungo il Paese più colpito, il primo d’Europa. “È per questo – dice Conte – che abbiamo immediatamente promosso la cooperazione internazionale“.
L’importanza del vaccino
Il premier Giuseppe Conte ha tenuto a ribadire anche il lavoro di Luigi Di Maio, legandolo alla fondamentale importanza di trovare al più presto un vaccino, che possa restituire al mondo la sua parvenza di normalità. “Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha fatto attivamente campagna per un’Alleanza internazionale per il vaccino nelle sedi internazionali” dice Conte. Che poi prosegue, ringraziano la WHO: “Siamo grati all’Oms ed altri partner per aver portato avanti il nostro appello. Siamo orgogliosi di far parte di questa Alleanza globale“. Il riferimento è all’iniziativa globale per la distribuzione di un vaccino.
Sul tema, Conte ha poi concluso che “trovare e distribuire un vaccino è l’unico modo per vincere la battaglia“.
Il ringraziamento a medici e infermieri
Nel suo discorso indirizzato all’Organizzazione Mondiale della Sanità, conte ha suggerito di dedicare il lancio dell’iniziativa “a coloro che hanno perso la vita nella lotta al Covid-19 e a quanti stanno ancora combattendo. Un pensiero speciale va ai nostri veri eroi: medici, infermieri e operatori sanitari, il loro sacrificio non sarà vano“.
Un tema, quello dell’eroismo dei medici e infermieri, che non è sempre condiviso. Lo testimonia il caso dell’infermiera di Lucca, che ha ricevuto un anonimo e sarcastico biglietto in cui la si “ringraziava” per il Covid che rischiava di portare a casa dal lavoro.
“Ce la faremo” come inno internazionale
La conclusione del messaggio di Conte è volta a rassicurare l’Oms che “Il governo italiano non sta risparmiando alcuno sforzo per proteggere la popolazione e far ripartire gradualmente il motore economico e sociale“. E che facendo questo, il posto dell’Italia sarà al fianco dell’Oms e degli altri Paesi del mondo: “Potete essere sicuri che l’Italia manterrà la sua tradizione di solidarietà globale. Noi saremo al fianco dei nostri partner in questo sforzo comune. Potete contare sull’Italia, insieme ce la faremo“.