L’8 giugno 2006 nasceva Lorys Stival, il cui nome oggi è tristemente noto per essere stato la vittima di un omicidio: Lorys, infatti, è morto il 29 novembre 2014, ucciso dalla madre Veronica Panarello.
Ucciso quando era solo un bambino
Oggi Lorys Stival avrebbe compiuto 14 anni. Sarebbe stato un giovane che si affaccia sull’adolescenza, uno studente delle scuole superiori: un fratello maggiore per suo fratello Diego.
Invece, la sua vita è stata spezzata quando aveva solo 8 anni ed era solo un bambino. A ucciderlo sarebbe stata sua madre, Veronica Panarello, condannata per averlo ammazzato ed averne occultato il corpo.
Il ricordo di Lorys
Oggi, a ricordarlo, è suo padre Davide che al figlio ha dedicato il libro Nel Nome di Lorys. Rimasto solo con il figlio minore Diego, Davide Stival ha impiegato anni ad ottenere giustizia per la morte di suo figlio, ha interrotto ogni rapporto con la moglie Veronica e vive -anche- per ricordare il suo piccolo Lorys.
Il messaggio dei 13 anni
Un anno fa, Davide Stival aveva scritto un messaggio molto commovente, indirizzato a suo figlio, in occasione del suo compleanno: “Ciao Lorys, oggi sarebbe stato il tuo tredicesimo compleanno e oggi tu sei un vivo ricordo tra tantissimi, il sogno infranto di un futuro che avrebbe dovuto esserci ed invece non c’è più. Sono trascorsi quasi cinque anni, cinque lunghi anni senza vederti più crescere e diventare grande“.
Inevitabile in queste occasioni pensare a cosa sarebbe potuto accadere se Lorys fosse stato ancora vivo e così infatti faceva Davide Stival: “Vorrei vederti scartare i regali insieme a tutti i tuoi compagni. Anche loro oggi avranno un pensiero speciale per te. Ma io voglio immaginarti sorridente e felice in questo tuo giorno di festa, mentre spegni le tue candeline da lassù insieme a tutti gli altri angioletti come te. Io aspetterò quaggiù, insieme al tuo fratellino, il vento delicato del tuo soffio“.