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Incidente Alex Zanardi, il bollettino: “In coma farmacologico”

Pubblicato: 20/06/2020 10:32

È arrivato il primo bollettino medico in merito alle condizioni di Alex Zanardi, il campione 53enne è rimasto vittima di un grave incidente nella giornata di venerdì durante un evento sportivo di handbike.

Zanardi si trova ora ricoverato presso il reparto di terapia intensiva dell’ospedale Le Scotte di Siena. Ha subito un doppio intervento, uno di tipo neurochirurgico e uno maxillo-facciale. Il campione ha superato la notte e i medici hanno spiegato che nel suo caso il fattore cruciale sarà il tempo.

Il primo bollettino medico

Il primo bollettino della giornata di sabato riguarda le condizioni e l’intervento neurochirurgico. Le sue condizioni restano gravi ma stabili, Alex Zanardi ora si trova in terapia intensiva con il supporto di ventilatore artificiale.

In merito alle condizioni cliniche dell’atleta Alex Zanardi, ricoverato dalle ore 18 del 19 giugno in gravissime condizioni al policlinico Santa Maria alle Scotte a seguito di incidente stradale avvenuto in provincia di Siena, la Direzione Sanitaria dell’Aou Senese informa che il paziente, sottoposto ad un delicato intervento neurochirurgico nella serata del 19 giugno, e successivamente trasferito in terapia intensiva, ha parametri emodinamici e metabolici stabili. E’ intubato e supportato da ventilazione artificiale mentre resta grave il quadro neurologico“.

Il commento del neurochirurgo

Giuseppe Olivieri, il neurochirurgo che ha operato Zanardi, ha ribadito che le condizioni del campione sono gravi ma stabili. È arrivato con gravi traumi al volto e alla testa, “È stato operato per rattoppare la situazione. I numeri sono buoni. Essere ottimisti non serve a niente, bisogna solo curarlo” ha commentato.

Io capisco l’ansia. Il malato val la pena di curarlo” ha aggiunto “Il quadro neurologico in questo momento non lo valutiamo, valuteremo se e quando si sveglierà” il neurochirurgo ha spiegato che ora la cosa fondamentale è che si stabilizzi, i miglioramenti sono lenti i peggioramenti invece sono veloci, quindi il tempo è un fattore essenziale. Zanardi ha un catetere nel cranio per la misurazione della pressione intracranica. “Io lo curo e poi vediamo come va“, il paziente è ora in coma farmacologico “L’intervento è andato come doveva andare è il paziente che era tanto grave al suo arrivo“.

Il neurochirurgo ha parlato di una tempistica di 10-15 giorni per il risveglio, se tutto dovesse andare come deve.

Ultimo Aggiornamento: 20/06/2020 11:27