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Alex Zanardi, il medico della riabilitazione: “I miracoli non li fa nessuno”

Pubblicato: 23/07/2020 22:04

Continua il difficile percorso di Alex Zanardi per riprendersi dopo il drammatico incidente di cui è stato vittima. Da pochi giorni il campione è stato trasferito al centro di riabilitazione di Villa Beretta, dove si spera che il risveglio dal coma possa portare buone notizie. Non si sbilancia però il medico che lo ha preso in cura, che rivela le condizioni di Alex Zanardi ad oggi.

Trasferito in riabilitazione a Lecco

È passato un mese dal tremendo schianto contro un camion che ha portato Alex Zanardi in una condizione critica. Dopo gli interventi al cervello e di ricostruzione maxillo-facciale, le sue condizioni cardio respiratorie sono stabili, ma ancora da valutare sono i risvolti neurologici che l’incidente ha provocato.

Il figlio Niccolò ha raccontato che ora che non è più sedato, compito loro è dargli stimoli emotivi, mentre ai medici spettano quelli neurologici. Anche per questo è stato trasferito a Villa Beretta, centro di Costa Masnaga sotto la direzione del dottor Franco Molteni.

Il parere del medico su Alex Zanardi

Il cambio di ospedale è già un passo importante, così come il fatto che nel suo immediato futuro ci sia una qualche parvenza di percorso riabilitativo. Il medico Molteni però non si sbilancia: “Lavoriamo per dare una dignità ai sopravvissuti” ha dichiarato al Corriere della Sera. Sul recupero di Zanardi, ha aggiunto: “Un impegno che ho preso con la moglie e con il figlio. Noi diremo qualcosa soltanto se e quando ce lo chiederanno loro“.

Tuttavia, ha anche aggiunto frasi che fanno capire la difficoltà del momento: “In questo momento lui è davanti all’Himalaya. Non possiamo essere stupidamente ottimisti e avere ora la certezza che arriverà in cima“. E ancora: “I miracoli non li fa nessuno e qui nessuno pensa di essere onnipotente ma faremo tutto ciò che sarà possibile fare“.

Molteni ha anche usato parole molto vicine all’ambiente di Zanardi: “Possiamo vincere o perdere, come succede in oncologia“. E se c’è qualcuno che se ne intende di vittorie, è proprio Alex Zanardi.