5) Sono attese nuove ondate migratorie
Con l’aumento della desertificazione e con l’accrescere della popolazione umana nei territori aridi si susseguiranno delle nuove crisi migratorie a livello globale. In particolar modo, sono attesi spostamenti dall’Africa Sub-sahariana in direzione dell’Europa, in linea con quanto accaduto negli ultimi anni. Questa volta, però, non saranno le crisi politiche bensì le carenze dei beni di prima necessità a determinare gli spostamenti, in un circolo vizioso senza fine.
Per evitare l’arrivo di ondate di fatto insostenibili, dunque, in questi anni bisognerebbe operare per evitare una eccessiva desertificazione delle aree africane. In questo modo, infatti, almeno una parte delle partenze sarebbe disincentivato e darebbe modo di gestire con più cura gli arrivi nel Vecchio continente. In uno scenario che, differentemente da quanto accaduto negli ultimi anni, potrebbe in questo modo rivelarsi permeato da minori crisi sociali.