2) L’Asia non sarà più il Paese più abitato
Secondo la proiezione dell’Università di Washington, il continente maggiormente abitato nel 2100 sarà l’Africa. Dopo secoli di egemoni, dunque, l’Asia perderà il suo storico primato a causa del rallentamento delle nascite dell’India, Cina, Indonesia e Giappone. Tutto questo, in parte causato da politiche femministe che otterranno una maggior autodeterminazione della donna, non succederà però in Africa. Lo scarso uso di contraccettivi e le famiglie numerose continueranno infatti ad accrescere il numero della popolazione africana. In uno scenario che, purtroppo, acuirà ulteriormente le disparità sociali e la denutrizione diffusa che già vessa il continente.
Per scongiurare il verificarsi di questa premonizione, tuttavia, bisognerebbe lavorare su una maggiore formazione dei cittadini. Mettendo al corrente le donne e gli uomini dei rischi delle gravidanze indesiderate, la situazione potrebbe non diventare così grigia come previsto. Tuttavia, l’enorme difficoltà dettata dalle condizioni delle campagne potrebbe anche in questo caso non giocare un ruolo favorevole.