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Coronavirus, il bollettino, 574 nuovi contagi, misure severe per Ferragosto

Pubblicato: 14/08/2020 18:22

Il bollettino del Ministero della Salute sul’emergenza Coronavirus in Italia non è positivo. Continuano infatti a salire i nuovi casi di contagio, con numeri che stanno pericolosamente tornando al periodo pre Fase 2. Motivo per cui molte Regioni hanno annunciato nuove misure e soprattutto strette in vista del weekend di Ferragosto.

Coronavirus in Italia, il bollettino del 14 agosto

I numeri della pandemia in Italia stanno iniziando a preoccupare di nuovo in modo serio. Come in altri Paesi vicini, anche da noi i nuovi casi sono tornati ad aumentare, giorno dopo giorno. Il bollettino del 14 agosto riporta 574 nuovi casi, +51 rispetto a ieri e molto vicino a quota 600. I totali degli attualmente positivi aumenta così a 14.249, frutto anche dei 403 guariti delle ultime 24h.

Rispetto a ieri, viene segnalato, si sono effettuati meno tamponi, ma i nuovi casi restano comunque molto alti. Unico dato positivo dai ricoveri in ospedale, -15 rispetto a ieri, ma con +1 in terapia intensiva. Resta stabile invece il numero dei decessi da Coronavirus: nelle ultime 24h sono morte 3 persone. La Regione con più contagi oggi è il Veneto con 127, a seguire Lombardia (97) ed Emilia Romagna (57).

La tabella coi dati del bollettino del 14 agosto

Ferragosto, annunciata stretta sulle discoteche

Frutto dei dati delle ultime settimane e in previsione del weekend di Ferragosto, sono state annunciate oggi nuove ordinanze contro il Coronavirus. L’attenzione è tutta per le discoteche, dalle quali arrivano molte immagini di distanziamenti nulli e storie di nuovi focolai. Quindi, in Veneto la capienza nelle discoteche viene ridotta al 50% con obbligo di mascherina all’interno e possibilità di ballare solo in piste all’aperto.

Stretta ancora più dura in Calabria, che era stata tra le prime a riaprire i bar, in rotta contro il Governo. Qui, sono state sospese “tutte le attività che hanno attinenza con il ballo“, fino al 7 settembre. Anche in Emilia Romagna decisioni simile a quella veneta, con in più la minaccia di chiusura immediata del locale in caso di violazioni delle norme.

Le parole del Ministro Boccia

Sotto massima attenzione c’è il comportamento soprattutto dei giovani, dopo i numerosi casi di positività riscontrati al rientro da vacanze. Una criticità che ha spinto il Ministro Francesco Boccia ad annunciare di essere convinto che”dopo Ferragosto si arriverà alla chiusura in tutte le regioni” per discoteche e locali della movida.

L’appello del Ministro degli Affari Regionali è appunto alle singole autonomie regionali: “Assumetevi le vostre responsabilità“.