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Viviana Parisi, la testimonianza dell’operaio dopo l’incidente

Pubblicato: 19/08/2020 09:19

Ancora nessuna novità sulla sorte del piccolo Gioele Mondello, il bimbo di 4 anni scomparso ormai lo scorso 3 agosto insieme alla madre Viviana Parisi, la dj torinese di 43 anni trovata morta l’8 agosto. Nei boschi di Caronia, dove il cadavere della madre di Gioele è stato trovato ai piedi di un traliccio, si è cercato per giorni tracce del bambino senza successo. Ieri, durante la puntata di Chi l’ha visto, uno degli operai che si è scontrato con Viviana in autostrada ha raccontato quello che ha visto.

La testimonianza dell’operaio

Ai microfoni di Chi l’ha visto ha raccontato cosa è accaduto e cosa ha visto lo scorso 3 agosto, in autostrada, al momento dell’incidente con l’auto di Viviana Parisi. L’ultimo spostamento della dj torinese di cui si sa ancora qualcosa, da quel momento in poi, di lei e del figlio non si è più saputo nulla, fino al momento del ritrovamento della cadavere della dj. “Mentre stavamo transitando abbiamo sentito una frenata di una macchina che ci è venuta a sbattere sul nostro mezzo. Le ruote posteriori si sono rotte con tutti i cerchi. L’urto è stato abbastanza forte“, ha raccontato dell’incidente in cui sono rimasti coinvolti. “La macchina si è fermata 50 metri più avanti. Io sono sceso a vedere, ma nella macchina non c’era nessuno. Non abbiamo visto il bambino non sappiamo se c’era o no“, sottolinea ancora. Nessuna nuova notizia quindi su Gioele e su cosa gli sia capitato dopo l’incidente.

Anche l’Esercito cerca Gioele

Intanto sono scesi in campo anche zona gli uomini dell’Esercito, chiamati per cercare tracce di Gioele. Secondo quanto riferito da un turista, Viviana Parisi si sarebbe diretta al di sopra della galleria. Il testimone avrebbe aggiunto anche di aver tentato di seguire la 43enne, che lei era visibilmente agitata, e che il passo svelto della donna gli avrebbe impedito di raggiungerla come se, Viviana stesse scappando.

Ultimo Aggiornamento: 19/08/2020 10:05