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Viviana Parisi “aveva ingerito 5 o 6 pillole”: parla la cognata

Pubblicato: 21/08/2020 15:17

Da quando sono stati ritrovati i resti del corpo di Gioele Mondello sono due le questioni che restano aperte e più controverse: da una parte le condizioni psicologiche di Viviana Parisi, dall’altra i tempi delle ricerche scattate dal momento della scomparsa della donna e del figlio, il 3 agosto.

Viviana Parisi “aveva ingerito 5 o 6 pillole

Mariella Mondello, la sorella di Daniele Mondello, racconta che ai primi giugno “aveva chiamato il marito Daniele dicendo che si sentiva male perché aveva ingerito cinque o sei pillole“, riporta AdnKronos. A quel punto il marito la portò “al Policlinico di Messina” e li le fecero una flebo. “Ma non sappiamo se è stato un tentativo di suicidio“, sottolinea. Successivamente la madre di Gioele “decise di tornare a casa” e lei stessa “firmò le dimissioni“. Una volta tornata a casa, Viviana “riprese la cura” che le avevano prescritto in precedenza.

Dopo le sue dichiarazioni ha scelto di parlare l’avvocato Pietro Venuti, legale della famiglia Mondello: “Viviana non ha tentato il suicidio, lo scorso giugno ha solo ripreso dei medicinali che le avevano dato a marzo all’ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto, forse però ha esagerato con un sovradosaggio“. E ancora: “Spero nessuno voglia speculare anche su questo“.

Le condizioni psicologiche di Viviana Parisi

Nelle scorse ore anche Daniele Mondello ha commentato le notizie che circolano sui problemi psicologici che avrebbe avuto la moglie: “Viviana non era in cura e non seguiva alcuna terapia, ha solo preso per 4 giorni due pillole e poi ha smesso lei, di sua volontà“, ricorda.

Claudio Mondello, avvocato della famiglia e cugino di Daniele Mondello, aveva anche rivelato di un certificato medico del 17 marzo scorso, rilasciato proprio a Viviana Parisi, dall’ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto: “Viviana soffriva di paranoia e ha avuto un crollo mentale dovuto a una crisi mistica“, riportava il Corriere della Sera. La Scientifica avrebbe sequestrato questo certificato nel cruscotto dell’Opel Corsa della Parisi, lasciata sull’autostrada dopo l’incidente del 3 agosto in cui è rimasta coinvolta prima di sparire insieme al figlio.

Ultimo Aggiornamento: 21/08/2020 15:19