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Omicidio Lecce, la madre del killer scrive ai genitori di Eleonora e Daniele: “Vi chiedo scusa”

Pubblicato: 05/10/2020 20:54

Vi chiedo scusa“, queste sono state le parole di Rosalba Cavalera, la mamma di Antonio De Marco, l’assassino di Daniele De Santis e di Eleonora Manta, la coppia di fidanzati uccisa con numerose pugnalate a Lecce. Una missiva, inchiostro su carta, che la madre dell’infermiere killer ha voluto indirizzare ai genitori dei due ragazzi uccisi dal figlio.

Omicidio Lecce: la madre di De Marco scrive ai genitori delle vittime

Non c’è rimedio né fine al dolore per la morte di Daniele De Santis e della fidanzata Eleonora Manta, uccisi dall’ex coinquilino Antonio De Marco, reo confesso e ora in carcere. A parlare ora è la madre dell’infermiere di 21 anni, il giovane che aveva studiato nei minimi dettagli l’omicidio della coppia mettendo a punto, come emerso da svariati bigliettini ritrovati anche sulla scena del crimine, un vero e proprio piano. Appunti su come sarebbe dovuto avvenire il massacro della coppia, annotazioni su torture a cui avrebbe voluto sottoporli e una mappa della zona in cui l’omicidio è poi avvenuto con tanto di piano di fuga valso però a poco di fronte alle indagini degli investigatori che lo hanno intercettato in appena 7 giorni di ricerche.

La difesa paventa la richiesta della perizia psichiatrica per De Marco

Al momento De Marco, interrogato in più occasioni e dichiaratosi pentito per quanto commesso, non ricorderebbe il momento in cui ha inferto oltre 60 pugnalate alla coppia definendosi confuso e capace di ricostruire solamente alcuni flash. Un buio e un vuoto all’interno del quale stanno scavando legali e investigatori per comprendere quale sia stato il vero motivo che lo ha spinto a compiere il duplice omicidio sebbene l’annebbiamento del 21enne al momento non permetta alcuna ricostruzione. Al futuro si affaccia l’ipotesi già paventata dagli avvocati difensori del 21enne di richiedere una perizia psichiatrica per lui per valutare la sua capacità di intendere e di volere, eventualità che potrebbe far decadere alcune delle aggravanti a suo carico.

Lo strazio della madre: “Vi chiedo scusa

Di qualche giorni fa lo strazio e lo sfogo della nonna di Eleonora Manta, intervistata da Barbara d’Urso a Pomeriggio Cinque e oggi le parole invece della madre del killer, Rosalba Cavalera che di fronte alla tragedia ha voluto rivolgersi direttamente ai genitori delle vittime. “Vi chiedo scusa per ciò che ha fatto Antonio – scrive in una lettera, letta quest’oggi in quel de La Vita in Diretta, la donna – anche se mi rendo conto di come sia davvero poca cosa rispetto alla terribile ferita che vi è stata inflitta“.

la lettera scritta dalla madre di Antonio De Marco
La lettera scritta dalla madre di Antonio De Marco e letta in esclusiva a La Vita in Diretta

Uno sfogo durante il quale parla dello stesso figlio, esternando i sentimenti di madre: “C’è sicuramente una ragione se il legame tra madre e figlio non si spezza mai. Forse per i nove mesi durante i quali te lo senti dentro o per quel cordone che ancora lo lega a te quando viene alla luce, oppure per qual dolore forte e intenso, che soffri nel metterlo al mondo. Un dolore che non dimentichi – scrive la donna – e che a volte ritorna“.

Vi chiesto scusa per la mia presunzione

Chiede scusa e si rivede in quel dolore provato in queste settimane dai genitori della coppia che hanno visto i propri figli strappati via con una brutalità inaudita: “Così come è certamente ritornato in Voi, mille e mille volte più forte e più atroce, così come si è ripresentato in me anche se in misura non paragonabile con il Vostro, quando ho appreso che era stato mio figlio a strappare anche i Vostri cuori“. E così ancora, sempre nella lettera della madre di De Marco: “E Vi chiedo ancora scusa per la mia presunzione, perché quando ho appreso del Vostro dramma, ed ancora non sapevo che era stato causato da mio figlio, ho creduto di poter comprendere il Vostro dolore di madri, ma non era così. Solo ora che anche io, sia pure in maniera differente, provo quella stessa sofferenza, posso essere davvero consapevole del Vostro dolore e condividerlo dentro di me“.

Ultimo Aggiornamento: 05/10/2020 21:07