La fusione tra le società tecnologiche attive nei pagamenti digitali Nexi e Sia è davvero una “cosa grossa”. A seguito di un lungo dialogo portato avanti dalle parti, infatti, domenica 11 ottobre è stata firmata la dichiarazione d’intenti per dare il via alla fusione. Con gli azionisti d’accordo e Cassa depositi e prestiti che otterrà il 25% delle quote della nuova società. E, adesso, mancano soltanto ormai i via libera degli organi di vigilanza – tra i quali l’Antitrust.
La nuova società, che avrà una capitalizzazione di 15 miliardi di euro, diverrà una delle più grandi quotate a Milano. L’Italia, questa volta, avrà una società in grado di imporsi come leader di mercato non solo all’interno dei confini ma anche a livello di Eurozona. Magari, con il beneplacito di tutti quelli che considerano ancora il nostro Paese la patria dei contanti…
Nexi e Sia: anche l’Italia avrà il suo colosso dei pagamenti
Pubblicato: 19/10/2020 16:20
