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Europa a rischio “bolla” immobiliare: le città dove i prezzi sono cresciuti di più

Pubblicato: 28/10/2020 19:01

Possibili effetti negativi sul mercato immobiliare nel lungo periodo

Allo stesso tempo le prospettive per il futuro sono alquanto incerte, così come è difficile stabilire “l’influenza che l’aumento della disoccupazione e le fosche prospettive di reddito delle famiglie avranno sui prezzi degli immobili“, ha affermato da Mark Haefele, chief investment officer di UBS Global Wealth Management.

Secondo Haefele, inoltre, “è chiaro che l’attuale accelerazione non è sostenibile nel breve periodo. Le locazioni sono già diminuite nella maggior parte delle città, il che indica che probabilmente emergerà una fase di correzione quando i sussidi verranno meno e la pressione sui redditi aumenterà“. Fatte queste premesse e considerando quindi l’impatto del coronavirus sui redditi di molte persone, a lungo tempo si potrebbe dover fare i conti con alcuni effetti negativi per quanto riguarda la domanda di immobili.

Possibili effetti negativi sul mercato immobiliare
Possibili effetti negativi sul mercato immobiliare (fonte pixabay)
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