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Verissimo, Manuela Arcuri e la love story con Gabriel Garko: “Presa in giro”

Pubblicato: 14/11/2020 16:47

Manuela Arcuri prende parola a Verissimo e, a distanza di un mese dal coming out di Gabriel Garko, esprime il suoi giudizio sulla vicenda. I due colleghi sono stati coppia in passato, oltre che sul set, e il timore dell’attrice è che la loro love story sia stata solo una finzione. Ai microfoni di Silvia Toffanin, la Arcuri vuota il sacco.

Manuela Arcuri e Gabriel Garko: tutta la verità

A poco più di un mese di distanza dal coming out di Gabriel Garko al Grande Fratello Vip, ancora molti altarini stanno venendo a galla. Non solo lo scandalo legato alla casa di produzione Ares di cui tanto si è discusso nelle scorse settimane, ma sono tante le verità ancora da scoprire. E una di queste riguarda Manuela Arcuri, che con Garko ha fatto coppia non solo sul set, ma anche nella vita. L’attrice ha sempre ammesso che la storia d’amore con il collega è stata vera e sincera e, anche dopo lo scandalo Ares, ha ammesso che non c’è stato nessun flirt a tavolino.

Anche Lory Del Santo, figura di spicco della fiction all’italiana e che ha collaborato con la Ares, aveva preso parola. Secondo lei già era noto, fra le fila dei vari set tv, il vero orientamento sessuale dell’attore e, per questo motivo, si è detta meravigliata che molte attrici abbiano intrecciato relazioni con lui pur essendo a conoscenza di questo.

Tra finzione e realtà, verità e menzogne, questa volta a prendere parola è Manuela Arcuri: a Verissimo vuota il sacco ed esprime il suo giudizio.

La storia d’amore con Gabriel Garko

Manuela Arcuri racconta la sua verità, esprimendo tutti i suoi dubbi sulla veridicità o pura finzione della love story con Gabriel Garko: “Forse son caduta anche io nella rete di qualcosa di organizzato a tavolino. Non so se quel periodo in cui ho avuto la storia von Gabriel era una storia vera. Non so se era finta da parte sua. A questo punto forse sono stata vittima anche io e ti giuro, mi dispiacerebbe tantissimo esserlo stata, perché io ho creduto in lui, nelle sue parole, per tutto quello che abbiamo vissuto insieme“.

L’attrice poi racconta i pochi mesi d’amore vissuti al fianco del collega: “Noi abbiamo avuto una relazione durata qualche mese, anni fa. Io non posso dire che era una cosa organizzata e falsa, ho il dubbio. Penso di no. Chi non si innamorerebbe di lui? Era di una bellezza da rimanere senza fiato, ero innamorata, poi è finita rapidamente la storia e lì ho avuto il dubbio. Ma in quei mesi c’era, era il mio fidanzato. Per me è stata una storia vera, lui è stato il mio fidanzato, poi non so se dopo abbia montato altre storie successive alla mia“.

I dubbi li ho avuti negli ultimi anni

Parlando del coming out di Gabriel Garko, che ha così dichiarato la sua omosessualità, l’attrice rivela: “Lui non mi ha mai detto nulla, c’erano delle voci. Io quindi non ho mai avuto una certezza, ma c’era nell’aria, avevo dei dubbi. Però è sempre stato molto riservato, a me non ha mai raccontato nulla, non si è mai aperto. Lui nei miei confronti ha sempre mantenuto questa maschera, fingendosi eterosessuale. Io i dubbi li avevo soprattutto negli ultimi anni, ma erano solo dubbi, nessuno me li h mai confermati. Né la produzione né tantomeno lui. Forse voleva tenere per sé questo segreto e quindi si è creato un suo guscio per non far trapelare niente“. E aggiunge: “Nascondersi sempre non deve essere facile né bello, quindi immagino quanto abbia sofferto. Questa è la mia verità“.

Una realtà difficile da digerire: “Sono stata vittima

Quando però Silvia Toffanin le fa notare che tutte le altre attrici hanno giudicato finte le loro storie d’amore con l’attore, Manuela Arcuri resta spiazzata: “Mi sentirei presa in giro, mi dispiacerebbe tantissimo. Io credo e spero che in quegli anni ancora aveva storie con delle donne, perché lui l’ha raccontato”. E, con grande rammarico e un pizzico di delusione, ammette: “Ma se ha avuto tutte storie finte allora sono stata vittima anche io, mi dispiace tantissimo“. Solo nel proseguire dell’intervista si rende conto che, forse, anche lei è stata attirata in un meccanismo di finzione più grande di lei. Una realtà difficile da digerire: “È brutto sapere che sei stata presa in giro. Mi fa male pensare che anche la mia storia è stata costruita a tavolino. Sono stata una vittima“.