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Elena Santarelli sul figlio: “Ho immagini forti della malattia, ma non posso pubblicarle”

Pubblicato: 27/11/2020 16:49

L’attrice e showgirl Elena Santarelli è tornata sulla delicata esperienza familiare che l’ha vista, suo malgrado, protagonista. Il figlio Giacomo è stato malato di tumore al cervello e, dopo la guarigione, la madre Elena si è prodigata per iniziative a supporto di ospedali e progetti dedicati ai bambini malati. Nel corso dell’ultima intervista, ha anche rivelato di avere molte immagini forti del figlio Giacomo, ma non poterle pubblicare.

Elena Santarelli sulla malattia di Giacomo

Intervenuta nel corso di una puntata de I Lunatici su Rai Radio 2, ad Elena Santarelli è stato riconosciuto il merito di avere, con il suo libro, acceso i riflettori sul tema della malattia infantile e delle famiglie che ci stanno dietro. La stessa, ha recentemente vinto un premio per il suo libro, Una mamma lo sa, che finora ha raccolto 170.000 euro devoluti al Progetto Heal.

Sul tema, la Santarelli ha detto: “Ho tante immagini forti della malattia di Giacomo ma non posso pubblicarle, rimbalzerebbero su tutti i media“. La volontà di pubblicare, è collegata direttamente al periodo che l’Italia sta vivendo: “Mi piacerebbe far capire alle persone le banalità che sento, ‘ah la mascherina non voglio metterla, l’aperitivo’, cose non importanti“.

Le foto del figlio della Santarelli dopo aver sconfitto la malattia: scopri di più

La situazione dei bambini malati

Un ipotetico “schiaffo in faccia” a chi antepone quelle che per la Santarelli sono banalità, alla salute dei pazienti malati, non solo di Covid. “Per chi non vuole indossare la mascherina, vorrei pubblicare foto di un bambino che fa radioterapia: viene immobilizzato con una maschera di ferro che arriva fino al petto, chiusa coi chiodini, ti soffoca solo a vederla” ha detto

La situazione nei reparti, ora, è molto diversa: i genitori di bambini malati non possono darsi il cambio, scendere al bar, uscire a prendere una boccata d’aria. Non possono neppure abbandonare le stanze, soprattutto nei reparti di oncologia dove è ancora più importante mantenere sterile l’ambiente. “Immagina una mamma murata in una stanza senza poter mettere il naso fuori” aggiunge la Santarelli.

Il nuovo progetto Heal della Santarelli

Nel corso dell’intervista, la Santarelli si è detta quindi “fortunata nella sfortuna”, perchè ha potuto stare vicino al figlio e seguire la sua malattia non nel periodo del Covid-19. “Ogni volta che metto a letto mio figlio e lo bacio sul collo, il mio petto si allarga, ma non posso non pensare a quei genitori che non ce l’hanno fatta” ha detto.

Anche per questo, ora l’attrice e moglie di Bernardo Corradi è impegnata nella promozione del pandoro solidale per il progetto Heal, intenzionato ad acquistare un macchinario fondamentale per lo studio dei tumori cerebrali.