Vai al contenuto

Dpcm Natale e Capodanno: governo valuta misure più rigide

Pubblicato: 14/12/2020 08:36

La decisione presa dal Governo per Natale e Capodanno di limitare gli spostamenti a quelli all’interno del proprio Comune aveva portato a forti contestazioni da molti governatori delle regioni tanto da portare il premier Giuseppe Conte a riconsiderare l’opportunità di allargare le possibilità di spostamento. Ora però il Governo sembra pronto a una nuova stretta, lasciando qualche deroga agli spostamenti tra i piccoli comuni.

Covid e Natale

Il premier Giuseppe Conte ha incontrato i capidelegazione e quello che emerge dal loro incontro è una posizione compatta decisa quindi sulla via dello stop agli spostamenti. Resta una piccola apertura, ma solo per gli spostamenti tra i piccoli comuni. Gli abitanti di comuni che contano 5mila persone potrebbero potersi spostare entro i 30 km. Nulla di certo ancora, ma la linea del Governo resta dura per tutte le altre disposizioni.

Molte regioni da ieri sono diventate gialle e nelle strade si è riversata una folla che ha fatto indignare molti. Ora sembra che il Governo stia valutando una stretta sulle misure anti-Covid ad hoc per i giorni festivi e prefestivi prevedendo una Italia tutta zona rossa o arancione.

Il parere del Pd

Le misure indicate alcune settimane fa dal Governo per contenere la curva della pandemia stanno funzionando. Se la situazione in molte Regioni migliora è solo grazie a quelle misure di contenimento e a comportamenti coerenti e responsabili. Malgrado questo, il numero delle vittime è drammatico cosi come il numero complessivo dei positivi“, sarebbe la posizione del vertici del Pd riportata da AdnKronos. “Per questo, alla luce di un sicuro aumento del rischio di assembramenti dovuto al periodo delle festività e alle raccomandazioni alla prudenza e responsabilità del comitato scientifico nazionale, occorre valutare l’adozione di nuove misure che garantiscano il contenimento dei contagi“, si legge ancora.