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Covid, ipotesi lockdown nazionale a Natale. Conte: “Dobbiamo scongiurare terza ondata”

Pubblicato: 15/12/2020 09:15

Lo spettro del lockdown nazionale per Natale e Capodanno, con un Paese interamente zona rossa (al limite arancione) sarebbe sempre più concreto, tra le ipotesi al vaglio del Governo sul tavolo degli interventi anti-Covid. Ancora molto alta la preoccupazione del Comitato tecnico-scientifico, alle prese con numeri che non consentirebbero di allentare le restrizioni senza temere contraccolpi sul fronte dei contagi. A far suonare un altro campanello d’allarme sul rischio terza ondata anche i recenti assembramenti tra le vie dello shopping in diverse città, a margine della decisione di spostare l’asse dell’allerta sul colore giallo per l’intera nazione. Alla luce di scenari fuori controllo, scongiurare una nuova tempesta sanitaria passerebbe, quindi, per misure più rigide su cui l’esecutivo sarebbe al lavoro ormai da giorni.

Feste blindate e ipotesi lockdown nazionale

Si fa sempre più ridotto il margine che separa gli italiani dalle feste natalizie e, secondo le ultime indiscrezioni sulle mosse del Governo, dall’orizzonte di un lockdown generalizzato sul modello Germania. L’emergenza Covid non allenta la presa.

Alla luce di numeri ancora alti (solo ieri altri 491 decessi e oltre 12mila nuovi casi di contagio da Coronavirus), l’ipotesi, riporta Adnkronos, sarebbe quella di applicare nuove misure restrittive su scala nazionale, con un’Italia tutta in zona rossa nei festivi e prefestivi.

Nelle date del 24-25-26 dicembre, 31 dicembre e 1, 5 e 6 gennaio stop alle attività (bar e ristoranti compresi) e agli spostamenti, con ulteriore intervento sul coprifuoco (che si anticiperebbe alle 18 o alle 20). A spingere verso questo scenario sarebbero i ministri Dario Franceschini, Francesco Boccia e Roberto Speranza.

Conte: “Scongiurare terza ondata

Il premier Conte ha ribadito a La Stampa la posizione dell’esecutivo davanti all’emergenza, sottolineando l’importanza di una nuova stretta per le festività: “Abbiamo già predisposto un piano dedicato specificamente alle feste natalizie. Ci stiamo riflettendo. Dobbiamo scongiurare ad ogni costo una terza ondata“. La decisione potrebbe arrivare entro le prossime 48 ore.

Se si virasse sullo scenario di una zona arancione estesa a tutta Italia, si avrebbero i negozi aperti e i ristoranti chiusi ma resterebbe sempre un coprifuoco più stringente. Questa, secondo quanto riportato dall’Ansa, l’architettura d’azione più probabile.

Stiamo ragionando sulle due settimane delle vacanze di Natale – ha spiegato il ministro della Salute Roberto Speranza, citato da Adnkronos, è il periodo più complicato, in cui il tasso di spostamenti e relazioni si alza di molto, e dovremo stare più attenti (…)“.

Il messaggio del Presidente Mattarella

Intervenuto con un messaggio in occasione del 60° anniversario dell’accordo istitutivo dell’OCSE, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha evidenziato la necessità di un impegno comune per superare anche questa fase della crisi Covid.

Solo uno sforzo collettivo, solo un multilateralismo efficace, potranno consentire alla Comunità internazionale di superare questa emergenza e di affrontare sfide globali, dai cambiamenti climatici, ai flussi migratori, alla digitalizzazione e a quella, oggi più che mai attuale, della costruzione di società resilienti“.

Ultimo Aggiornamento: 15/12/2020 09:38