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Verissimo, Manila Nazzaro dopo l’aborto: “Un dolore profondo e silenzioso”

Pubblicato: 09/01/2021 17:20

Il triste annuncio è arrivato a inizio anno, direttamente sul suo profilo Instagram: Manila Nazzaro ha perso il bambino che stava aspettando insieme al compagno, Lorenzo Amoruso. Profondo dolore per l’ex Miss Italia, che oggi racconta a Verissimo le sue sensazioni: le toccanti confessioni.

Il dolore di Manila Nazzaro

Manila Nazzaro, con un post pubblicato su Instagram il 1 gennaio, ha augurato a tutti un buon anno. Ma, fra le righe del messaggio di auguri, ha anche annunciato una notizia troppo dolorosa per poter essere condivisa con il pubblico in maniera immediata: diverse settimane fa l’ex Miss Italia ha perso il bambino che stava aspettando. Un dolore profondo, così difficile da metabolizzare anche per il compagno, l’ex calciatore Lorenzo Amoruso. La coppia, dopo settimane di silenzio, ha deciso di confidarsi con i propri followers, che si sono subito stretti a loro in un abbraccio virtuale.

I due fanno coppia fissa ormai da diversi anni e sono diventati ancor più noti al grande pubblico per la loro esperienza a Temptation Island. Parteciparono nell’edizione estiva dello scorso anno e, al falò di confronto, decisero di uscire dal programma insieme. In seguito il loro amore si è rafforzato sempre più al punto da meditare l’ipotesi del matrimonio.

Il buio dopo l’euforia

Ma il dolore per una perdita così importante è ancora troppo forte per poter pensare ai fiori d’arancio. Manila Nazzaro, di fronte a Silvia Toffanin, rivela: “Il giorno del mio compleanno è accaduto, abbaiamo fatto i primi controlli ed era tutto nella norma, anzi anche piuttosto grande l’embrione. Eravamo molto felici“.

L’euforia del momento è stata presto spazzata via a seguito di un controllo: “Lo desideravamo entrambi perché era frutto di una ripartenza  insieme, qualcosa di importante da ricostruire insieme. Poi purtroppo è successo che il 17 novembre sono andata a fare un controllo e il cuoricino non batteva. Si è ipotizzato che la gravidanza non fosse avvenuta in quel periodo, ma un po’ dopo e che quindi c’era bisogno di tempo. Ma Lorenzo ha subito capito che non c’era più nulla da fare. Lui subito ha voluto affrontare questa delusione ed è stata molto grande. Io invece no, all’inizio no volevo accettare questa cosa perché è come se me lo sentissi ancora dentro. Avevo quasi una certezza anche fisica. Quindi all’inizio lui è stato male e io l’ho consolato tantissimo“.

Un dolore profondo e silenzioso

L’ultimo briciolo di speranza, tuttavia, non ho sortito l’effetto sperato. L’esito di un altro controllo ha confermato l’interruzione della gravidanza: “Poi c’è stato l’ulteriore controllo a distanza di 7 giorni che ha certificato che la gravidanza si era automaticamente interrotta a 9 settimane. Qualcosa che solo provandolo si può capire, perché è un dolore talmente profondo e silenzioso, specie per noi donne“.

Manila Nazzaro, dopo settimane di silenzio, ha voluto condividere questo dolore: “Il non raccontare creo incrementi il dolore, perché tutte le cose che vengono nascoste crescono, hanno bisogno di fuoriuscire. Io quindi l’ho tenuta tanto dentro, poi ho avuto momenti di sconforto“. E aggiunge: “L’aborto spontaneo non è un tabù, è qualcosa che accade. C’è anche un percorso di coppia che va fatto insieme per uscirne e rimanere uniti, perché è qualcosa che ti entra dentro e non se ne va più“.

Ultimo Aggiornamento: 14/01/2022 12:03