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Asia Argento e le nuove accuse di violenza, arriva la replica del regista

Pubblicato: 25/01/2021 23:32

Non potevano che destare clamore le parole di Asia Argento, figlia del celebre regista Dario e da qualche anno controverso volto della battaglia contro le violenze e le discriminazioni sessuali nel mondo del cinema. Dopo aver apertamente parlato degli abusi subiti da Harvey Weinstein, nei giorni corsi la Argento ha dichiarato di essere stata abusata da Rob Cohen, regista di Fast and Furious e numerosi altri film.

Le accuse di Asia Argento a Rob Cohen

Fulmine a ciel sereno, Asia Argento ha accusato un regista di averle fatto bere la droga dello stupro. I fatti, secondo quando dichiarato dalla stessa, risalirebbero al 2002, quando i due stavano girando il film xXx. “Durante le riprese del film – le sue parole – Mi ha dato da bere il GHB, che io non conoscevo e che ti fa perdere i sensi. La mattina dopo non avevo capito cosa fosse successo, mi autoaccusavo di aver fatto una cosa che non volevo. Non l’ho denunciato perché non avevo capito cosa fosse successo“.

Secondo l’attrice, Cohen sarebbe un altro predatore sessuale sulla falsa riga di Weinstein: “e come tutti i predatori ovviamente nega“. A stretto giro, è arrivata la replica del diretto interessato.

La replica di Cohen ad Asia Argento

Lo ha fatto tramite un portavoce e le sue parole sono state riportate da Deadline: “Il signor Cohen nega categoricamente le accuse di aggressione sessuale contro di lui, assolutamente false“. Poi aggiunge: “Quando hanno lavorato insieme, c’è stata tra loro un’eccellente relazione lavorativa e Cohen la considerava un’amica, quindi queste accuse che risalgono al 2002 sono sconcertanti, specialmente considerando quanto è stato riportato su di lei negli ultimi anni“.

La Argento infatti, che nell’ultima puntata di Verissimo ha confessato anche le violenze fisiche subite dalla madre, recentemente scomparsa, è ritenuta un volto controverso del movimento MeToo: dopo le accuse al condannato Weinstein, infatti, lei stessa era finita al centro di uno scandalo per presunte molestie su un attore allora minorenne.

Altre accuse per Rob Cohen

Accusandolo apertamente di violenza sessuale, la Argento si prende una responsabilità enorme e scopre il fianco a possibili denunce per diffamazione, specie perchè mosse senza onere della prova e a distanza di quasi 20 anni. La storia di Cohen in questa materia non è, però, immacolata. I media esteri riportano infatti che il regista sia stato accusato di un’altra violenza sessuale risalente al 2015; inoltre, anche la figlia Valkyrie Weather, nel febbraio 2019, lo ha accusato di averla molestata da bambina. Nello scandalo erano finite presunti viaggi sessuali in Thailanda e Repubblica Ceca che il regista avrebbe fatto.